Power Aerobic Circuit: differenze tra le versioni

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Questo metodo, diffuso sul territorio nazionale e supportato da alcuni testi<ref name="fitness" /> e scuole di fitness italiane<ref>[http://www.palestrapianetasport.it/ita/sala_attrezzi.php palestrapianetasport.it]</ref>, non sembra essere invece riconosciuto a livello internazionale. Pertanto questo non è stato oggetto di alcuni studio scientifico<ref>[http://scholar.google.it/scholar?q=%22Power+Aerobic+Circuit%22&btnG=&hl=it&as_sdt=0%2C5 scholar.google.it - Ricerca del termine "Power Aerobic Circuit" su google scholar]</ref> per stabilirne concretamente gli effetti, i pregi, o gli eventuali difetti. Condividendo svariate caratteristiche con l'HIIT, questo da tempo ampiamente studiato in ambito scientifico, si potrebbe concludere che l'efficacia e i risultati ad esso associati, legati in particolare al miglioramento della capacità cardiovascolare, della potenza aerobica, e dell'esaltazione del EPOC e dei processi di dimagrimento, siano analoghi.
===Differenze con l'HIIT===
Il ''Power Aerobic Circuit'' rispetta parte dei principi del ''High Intensity Interval Training'' (HIIT), in quanto si presenta come attività cardiovascolare mista aerobica/anaerobica, alternando fasi ad intensità moderata (corrispondente alla modalità aerobica), ad altre ad intensità media e alta (che nelle fasi di picco supera la soglia anaerobica), distinguendosi come quest'ultimo dalla classica modalità aerobica a frequenza costante, lo ''[[Steady State Training]]''. Per certi versi il PAC può risultare come una forma di HIIT, in quanto prevede una costante variazione dell'intensità toccando picchi anaerobici. Le differenze sostanziali tra iil duePAC metodie l'HIIT tradizionale sono da ritrovare nel passaggio dall'intensitàdalla moderata a quella all'alta intensità. Nel HIIT il passaggio è netto e immediato, e le intensità impostate sono solo due. Nel PAC il passaggio dall'intensità moderata a quella di picco avviene mediante stazioni ad intensità intermedie, dal numero e dalla durata variabile, che oscillano per adattare il battito cardiaco più gradualmente,. quindiQuindi l'intensità di picco viene raggiunta in tempi molto maggiori e viene mantenuta per un periodo totale di tempo normalmente inferiore rispetto al HIIT. Essendo quest'ultimo una modalità molto intensa, il PAC potrebbe essere introdotto nelle fasi di preparazione ad un veroHIIT e proprio HIITtradizionale, dove l'impegno cardiovascolare e gli sbalzi risultano maggiori, per abituare il soggetto a sopportare alte intensità cardiovascolari, le quali coincidono con sforzi anaerobici intensi. Come ulteriore distinzione, l'HIIT non prevede che la macchina cardiovascolare venga variata durante i vari cambi di intensità, mentre il PAC sarebbe caratterizzato dal cambio di stazioni al cambio dell'intensità. Ciò non esclude che un protocollo PAC possa essere sfruttato anche sulla stessa macchina cardio durante tutta la sessione per facilitarne lo svolgimento (''Power Aerobic System'').
 
Il PAC trova delle evidenti similitudini anche con il protocollo ''[[Step-Wise Interval Training]]'', una forma poco conosciuta di allenamento cardiovascolare in ''[[Interval training]]'' che prevede un'elevazione graduale dell'intensità fino alla soglia anaerobica. Esso consiste nell'iniziare il primo ''step'' ad intensità basse, per aumentare l'intensità di un punto sulla scala RPE (indicativamente il 10-15%) mantenedo l'andamento per la stessa durata in maniera progressiva durante diversi ''step''<ref name="Kravitz">Len Kravitz, Ph.D. [http://www.drlenkravitz.com/Articles/calorie2009.html ''Calorie Burning: It's time to think "Outside the Box" - 7 Programs that Burn a lot of Calories'' (Program 6. Step-Wise Interval Training)]</ref>. Le differenze tra questo programma e il PAC stanno negli sbalzi di intensità: mentre lo ''Step-wise'' prevede un aumento graduale e costante, il PAC impone un continuo e oscillante aumento e un decremento della stessa fino ad arrivare a valori tipicamente anaerobici, per poi riportare la prestanzione in decremento ai valori iniziali allo stesso modo in maniera oscillante. Entrambi condividono il principio di aumento graduale dell'intensità partendo da valori bassi per arrivare al picco relativo alla soglia anaerobica.
 
===Esempi di allenamento PAC===