Jacques Prévert: differenze tra le versioni

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L'11 aprile 1977 Prévert muore a Omonville-la-Petite, di cancro al polmone destro.
 
== Poetica ==
ommaleo simpallao omattelao cissambà je ==
La poesia di Prévert è una poesia scritta per essere detta e quindi più parlata che scritta, fatta per entrare a far parte della nostra vita. Ciò che esce con prepotenza è il concetto di amore come unica salvezza del mondo, un amore implorato, sofferto, tradito, ma alla fine sempre ricercato. Una gioia che coincide con la nascita e con la vita, e a sua volta con la primavera ''le grand bal du printemps'' e anche con la figura del bambino, la sua semplicità e gioia che si ribella alle istituzioni, come la scuola, quel posto dove "si entra piangendo e si esce ridendo" . Come già detto il ribellarsi alle istituzioni e la voglia estrema di libertà si ritrova pienamente nell'immagine dell'uccello, più volte presente nella poesia di Prévert. L'amore non si può incatenare o forzare, è quanto di più spontaneo esista al mondo, chiunque provi ad istituzionalizzarlo o a sottometterlo finisce inevitabilmente per perderlo "''je suis allé au marché aux esclaves mais je ne t'ai pas trouvée mon amour''", anzi quando si prova l'amore, quello vero non vi è neanche il desiderio di incatenarlo, è spontaneo, libero, come quello de ''[[I ragazzi che si amano]]''. Il germe della gioia c'è sempre, il male, per quanto possa aver preso il sopravvento in tutte le sue forme, la guerra la prima, non riesce ad essere totalizzante, "''tout le monde ne peut pas tuer tout le monde, croyez en ma vielle expérience. et alors tout saccagé qu'il est le grand bal du printemps peut-etre ne fait que recommencer''", e il poeta lo fa notare.
 
=== Il surrealismo ===
Quando apparve l'opera di Prévert in Francia si pensò che fosse nato il poeta che avrebbe risollevato le sorti della poesia francese moderna.