Luise Kulmus Gottsched: differenze tra le versioni
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'''Luise Kulmus Gottsched''' ([[Danzica]], [[11 aprile]] [[1713]] - [[Lipsia]], [[26 giugno]] [[1762]]), fu [[poeta|poetessa]], [[commediografo|commediografa]], saggista e [[traduttore|traduttrice]] [[germania|tedesca]].
Luise Adelgunde Kulmus fu uno dei migliori ingegni europei del tempo; notata per le sue opere dal letterato [[Johann Christoph Gottsched]], dopo una lunga corrispondenza, si sposarono. Dopo il matrimonio, la sua attività di scrittrice si ridusse di molto.
Fu autrice di popolari commedie: ''Die Pietisterei im Fischbein-Rocke'' ("Il pietistume in crinolina") del [[1736]] - una condanna del [[pietismo]]: la commedia fu vietata perché conteneva allusioni a fatti realmente avvenuti - è un rifacimento de ''La femme docteur'' del gesuita francese [[Guillaume Bougeant]], ''Die Hausfranzösin'' ("L'istitutrice francese") del [[1744]] - una satira dell'educazione formalistica di derivazione [[letteratura francese|francese]] - ''Die ungleiche Heirat'' ("Il matrimonio fra persone di diversa condizione"), del [[1745]]. Fra tutte spicca ''Das Testament'' ("Il testamento") del 1745: protagonista è una ragazza di Lipsia, retta e sincera, di educazione illuminista, diversamente dal suo pretendente, nel quale la Kulmus volle rappresentare il tipico suddito
Fu anche traduttrice in tedesco degli articoli del noto giornale letterario ''The Spectator'' di [[Joseph Addison]], ([[1739]]-[[1743]]), del ''Rape of the Lock'' di [[Alexander Pope]] nel [[1744]] e di altre opere inglesi e francesi.
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