Utente:ArTrix/Sandbox: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 32:
}}
 
'''Il Rosso fenolo''' ( anche conosciuto come '''phenolsulfonphthalein''' o '''PSP''') è un [[indicatore (chimica) | indicatore di pH]] usato frequentemente nei laboratori di [[biologia cellulare]].
 
==Struttura e proprietà chimiche==
Riga 41:
Questa Soluzione contiene un indicatore di pH che aiuta a monitorare i cambiamenti di pH nella coltura di cellule. Quando il valore del pH decresce cambierà colore dal rosso al giallo.
 
Sotto forma di [[cristallo]], e in soluzioni in condizioni molto acide (pH basso), il composto esiste come [[Zwitterione]], come mostrato nella figura sopra con il gruppo [[solfato]] caricato negativamente e il gruppo [[Chetoni | chetone]] con un protone in più. Questa forma è generalmente scritta così H<sub>2</sub><sup>+</sup>PS<sup>&minus;</sup> e di colore rosso-arancio. Se il pH aumenta (pKa = 1.2) , il protone del gruppo chetone viene perso, dando luogo allo ione giallo caricato negativamente conosciuto come HPS<sup>&minus;</sup>. Ad un valore del pH ancora più alto ( pKa = 7.7), il gruppo [[idrossido]] del [[fenolo]] perde il suo protone risultando nello ione rosso conosciuto come PS2<sup>2&minus;</sup>.<ref>{{ cite journal | author = Tamura, Z.; Maeda M. | title = Differences between phthaleins and sulfonphthaleins | journal = Yakugaku Zasshi | year = 1997 | volume = 117 | issue = 10–11 | pages = 764–770 | language = Japanese | pmid = 9414589 }}</ref>
 
In molte fonti la struttura del rosso fenolo viene rappresentata con un atomo di [[zolfo]] unito a un gruppo ciclico, simile alla struttura della [[fenolftaleina]].<ref name=merck/><ref>{{ cite web | url = http://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/summary/summary.cgi?cid=4766 | title = Phenolsulfonphthalein | work = [[PubChem]] | publisher = NIH }}</ref> Tuttavia questa struttura non è confermata non è confermata dalla [[cristallografia a raggi X]].<ref>{{ cite journal | author = Yamaguchi, K.; Tamura, Z.; Maeda, M. | title = Molecular Structure of the Zwitterionic Form of Phenolsulfonphthalein | journal = Analytical Sciences | year = 1997 | volume = 13 | issue = 3 | pages = 521–522 | url = http://www.journalarchive.jst.go.jp/jnlpdf.php?cdjournal=analsci1985&cdvol=13&noissue=3&startpage=521 | format = pdf }}</ref>
 
Numerosi indicatori possiedono una struttura simile al rosso fenolo, incluso il [[blu di bromotimolo]], il [[blu di timolo]], il [[violetto di bromocresolo]], la [[timolftaleina]]] e la [[fenolftaleina]]. (Una tabella completa degli indicatori di pH è disponibile nella pagina [[indicatore (chimica) | indicatore di pH]])
 
==Analisi a thenolsulfonphthalein==
==Phenolsulfonphthalein test==
Il rosso fenolo era usato nelnell'analisi phenolsulfonphthaleina test phenolsulfonphthalein, anche conosciuto come esame PSP. Questo esame serviva a stabilire il flusso del sangue complessivo attraverso il [[rene]] ma è ormai obsoleto.
 
IlL'esame rossosi fenolobasa vienesulla completamenteproprietà espulsodel nellerosso urinefenolo edi suvenir questoespulso sicompletamente basanelle l'esameurine. Dopo averne somministrato in [[fleboclisi | endovena]] una soluzione si raccolgono le [[urina | urine]]; l'attività del rene è determinata misurando la concetrazione con l' esame [[colorimetria | colorimetrico]].<ref>{{ cite encyclopedia | encyclopedia = [[Encyclopædia Britannica]] | url = http://www.britannica.com/eb/article-9059617/phenolsulfonphthalein-test | title = Phenolsulfonphthalein Test }}</ref>
 
==Indicatore nelle colture di cellule==
La maggior parte dei [[Tessuto (biologia)| tessuti]] prosperano in un ambiente con [[pH]] prossimo a 7. Per esempio il pH del [[sangue]] varia da 7.35 a 7.45. Quando le [[Cellula| cellule]] crescono in un tessuto di cultura, il terreno di cultura è mantenuto vicino al loro pH fisiologico. Una piccola quantità di rosso fenolo aggiunta al terreno di crescita in con dizioni normali assumerà un colore rosa,. tipicamenteNelle 15colture mgdi / 1 Lcellule viene tipicamente usato percon laproprozione: coltura15 dimg cellule/ 1 L.
 
Prodotti di scarto generati da cellule morenti o una cresita eccesiva di agenti contaminanti causano un cambiamento di pH portando a un cambiamento del colore. Per esempio una coltura di cellule [[Mammalia| mammifere]] che si dividono con una velocità relativamente bassa può subire una cresità non controllata a causa di una contaminazione [[Bacteria| batterica]]. Questo normalmente porta ad una [[Acido| acidificazione]] del terreno di coltura, cambiando il colore in giallo. Molti [[Biologia| biologi]] trovano questo metodo utile per controllare rapidamente la condizione del tessuto di cultura. Inoltre anche i prodotti di scarto generati dalle cellule mammifere diminuiranno lentamente il pH, portando gradualmente il colore da arancione a giallo.
Questo cambiamento di colore è un indicazione, anche in assenza di contaminzaione, che il terreno di coltura deve essere sostituito (generalmente, questo dovrebbe essere eseguito prima che il terreno abbia completamente assunto una colorazione arancione).
 
Riga 63:
Il rosso fenole è un debole imitatore del fattori [[estrogeni]], e nelle culture cellulari può incrementare la cresita delle cellule che esprimono i recettori estrogeni.<ref>{{ cite journal | author = Berthois, Y.; Katzenellenbogen, J. A.; Katzenellenbogen, B. S. | title = Phenol red in tissue culture media is a weak estrogen: Implications concerning the study of estrogen-responsive cells in culture | journal = Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America | year = 1986 | volume = 83 | issue = 8 | pages = 2496–2500 | pmid = 3458212 | pmc = 323325 | url = http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC323325/pdf/pnas00312-0222.pdf | format = pdf }}</ref>
 
Un importante svolta nella biotecnologia è riportata nella letteratura scientfica il 5 Maggio 2005 quando, utilzzando il rosso fenolo come fattore di [[Differenziazione cellulare| differenziazione]], un gruppo di scienziati dell'universita del Tennessee ha prodotto degli [[oociti]] umani (uova) da cellule prelevate daladalla superfice delldelle [[ovaie]] adulte. Queste cellule sulla superfice esterna delle; ovariequeste sono chiamate cellule epiteliali della superfice ovarica. Tali cellule sono state prelevate da donne fra 39 e i 52 anni e sono state coltivate in presenza di rosso fenolo inducendo l'[[ovogenesi]].<ref>{{ cite journal | author = Bukovsky, A.; Svetlikova, M.; Caudle, M. R. | title = Oogenesis in Cultures Derived from Adult Human Ovaries | journal = Reproductive Biology and Endocrinology | year = 2005 | volume = 3 | issue = 5 | pages = 17 | doi = 10.1186/1477-7827-3-17 | pmid = 15871747 | pmc = 1131924 | url = http://www.rbej.com/content/pdf/1477-7827-3-17.pdf | format = pdf }}</ref>
 
In precedenza, le cellule uovo umane erano state prodotte [[in vitro]] solo da cellule [[totipotenti]] o [[staminali embrionali]] di blastomeri. Uno degli aspetti salienti di questa ricerca è che ha dimostrato che cellule uovo umaniumane vitali possono essere facilmente prodotte da una cellula adulta che ha gia un certo grado di specializzaione. Inoltre diminuisce le implicazioni associate con il fatto che le femmine nascono con tutte le cellule uovo che avranno durante tutta la loro vita. Mentre questa svolta ebbe alcune controversie, fornisce una speranza per le donne non fertilefertili che desiderano sottoporsi a [[FIVET|fertilizzazione in vitro]], e anche nuove opzioni per le donne in meno pausa. Inoltre suggerisce anche che il futuro della ricerca sulle cellule staminali non debba contare coìcosì massiciamente su embrioni umani come risorsa di cellule non specializzate e totipotenti per la ricerca. [[citazione necessaria]]
 
==Note==