==Biografia==
Nato a [[Marano di Napoli|Marano]] il [[19 aprile]] [[1877]], il [[1º giugno]] [[1901]] fu ordinato [[Sacerdote (cattolicesimo)|sacerdote]].
Dall'[[8 settembre]] [[1915]] al [[15 settembre]] [[1920]] fu rettore del seminario di [[Molfetta]].
L'[[11 febbraio]] [[1922]] fu eletto [[vescovo]] di [[Diocesi di Tricarico|Tricarico]]; ricevette la consacrazione episcopale a [[Napoli]], nella [[chiesa di Santa Maria della Sapienza]], il [[25 luglio]] dello stesso anno per l'imposizione delle mani dell'[[arcivescovo titolare]] di [[Arcidiocesi di Ancira|Ancira]] [[Michele Zezza di Zapponeta]].
Il [[4 ottobre]] [[1923]] fondò a [[Tricarico]] la congregazione delle [[Suore Discepole di Gesù Eucaristico]], canonicamente eretta in istituto di diritto diocesano con decreto del [[14 agosto]] [[1927]].
Si spense a Tricarico il [[25 novembre]] [[1960]].
Le sue spoglie mortali riposano nella [[Cattedrale di Santa Maria Assunta (Tricarico)|cattedrale di Tricarico]], in un imponente monumento funebre bronzeo dell'artista [[Luigi Venturini]].
==Causa di beatificazione==
Il [[10 maggio]] [[2012]] [[papa Benedetto XVI]], ricevendo in udienza privata il [[cardinale]] [[Angelo Amato]], [[Società Salesiana di San Giovanni Bosco|S.D.B.]], prefetto della [[Congregazione delle Cause dei Santi]], ha autorizzato la medesima congregazione a promulgare il decreto riguardante le sue virtù eroiche, rendendolo, così, [[venerabile]].
{{box successione
|tipologia=episcopale
|precedente=[[Giovanni Fiorentini]]
|successivo=[[Bruno Pelaia]]
|carica=[[Diocesi di Tricarico|Vescovo di Tricarico]]
|periodo=[[1922]] - [[1960]]
|