Cebete: differenze tra le versioni
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|Cognome =
|Sesso = M
|PreData = in [[Lingua greca antica|greco]] Κέβης
|LuogoNascita = Tebe
|GiornoMeseNascita =
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|Attività = filosofo
|Nazionalità = greco antico
|PostNazionalità = {{sp}} vissuto tra la fine del [[V secolo a.C.|V secolo]] e l'inizio del [[IV secolo a.C.]]. Fu discepolo a Tebe del [[Scuola pitagorica|pitagorico]] [[Filolao]]. Assieme al suo compatriota [[Simmia di Tebe|Simmia]] si recò ad [[Atene]] dove i due incontrarono [[Socrate]] divenendo suoi seguaci
Durante la prigionia di Socrate ([[399 a.C.]]) Cebete, assieme a Simmia, cercò di organizzare e di finanziare l'evasione del maestro che però si rifiutò di fuggire.
Cebete compare come un personaggio protagonista nei [[dialoghi]] [[Platone|platonici]] ''[[Fedone]]'' e ''[[Critone]]'', dedicati alla figura di Socrate, e si ritrova nei ''[[Memorabili]]'' di [[Senofonte]] che raccontano come questi frequentasse l'etera Teodota in compagnia di [[Alcibiade]].
Tre dialoghi vengono attribuiti a Cebete da [[Diogene Laerzio]]
*''[[La tavola (Cebete)|La tavola]]'' (Πίναξ,
*''Il settimo giorno'' (del mese [[Targhelia|Targhelion]], festa di [[Apollo]])
*''Frinico''
La ''Tavola'', una
Più probabilmente quest'opera è attribuibile a un omonimo filosofo [[stoicismo|stoico]] di [[Cizico]] contemporaneo di [[Marco Aurelio]] ([[II secolo d.C.]])
==Note==
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{{Controllo di autorità}}
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