E Dio disse a Caino...: differenze tra le versioni
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|didascalia = La tormenta nella città
|titolooriginale = E Dio disse a Caino
|paese = [[Italia]]
|paese2= [[Germania Ovest]]
|annouscita = [[1970]]
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*[[Franco Gulà]]
|doppiatoriitaliani=
*[[Sergio
*[[Alessandro
*[[Rita
*[[Cesare
*[[Benita Martini]]: Rosy
*[[Lauro
*[[Arturo
*[[Stefano
*[[Luciano De
|fotografo = [[Riccardo Pallottini]], [[Luciano Trasatti]]
|montatore = [[Nella Nannuzzi]]
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}}
'''''E Dio disse a Caino''''' è un [[film]] del [[1970]], diretto da [[Antonio Margheriti]] dietro lo pseudonimo di Anthony Dawson.
Il film è stato uno tra i 32 film scelti per la retrospettiva dedicata agli [[spaghetti-western]] durante la [[Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia]] del [[2007]].
Come disse anche il regista:
{{quote|Il produttore Giovanni Addessi e io abbiamo scritto il copione con la chiara volontà di uscire dal genere, di sottrarci al già visto. E poi, non ho mai amato seguire i dettami. Mi piace fondere più registri, lo faccio in quasi ogni mio film: sono un ribelle.
il film realizza una commistione tra il genere dello [[spaghetti-western]] e l'[[cinema_horror|horror]]-[[gotico]].
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== Trama ==
Gary Hamilton, ex ufficiale dell'esercito nordista, è in carcere condannato ai lavori forzati, per omicidio e tentata rapina. In realtà è stato un suo amico, Acombar, a commettere la razzia e a lasciare, sul luogo del crimine, la borraccia di Gary, per impossessarsi di tutti i suoi averi e sposare la sua donna. Dieci anni dopo, graziato per i suoi precedenti meriti, Gary torna al paese natio, deciso a vendicarsi di Acombar e di sua moglie.
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Ma, sulla diligenza che lo porta in città, Gary incontra il giovane Dick, figlio di Acombar, il quale è all'oscuro di tutto. Gary lo incarica allora, spacciandosi per un amico di Acombar, di avvertire il padre del suo prossimo arrivo. Ricevuto il messaggio, Acombar organizza la difesa della città e della sua magione, per evitare a tutti i costi che Gary riesca a giungere in paese. Ma l'ex militare, grazie all'intricata rete sottorrenea della città, un vecchio cimitero indiano, e approfittando di un violento tornado che riduce di molto la visibilità, riesce, nel corso della notte, a massacrare ad uno ad uno tutti gli sgherri di Acombar nei modi più efferati (uno viene impiccato alla corda della campana della chiesa in modo che questa, mossa dal tornado, suoni e faccia ondeggiare su e giù il corpo dell'uomo).
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Intanto Dick viene a conoscenza della verità su suo padre e sua madre, ma decide di schierarsi ugualmente al suo fianco. Quando Gary è ormai giunto alla magione, si fa vedere dalla moglie. Questa scappa ad avvisare il marito, ma proprio in quel momento entra Dick, e Acombar lo uccide. Acombar legatissimo al figlio accusa della morte la moglie, che lo aveva messo in tensione, e la uccide. Rimasto solo cerca Gary nella magione, lo trova, e i due si sfidano a duello. Gary lo uccide, e avuta la sua vendetta, lascia la città lasciando agli abitanti tutto l'oro accumulato da Acombar.
== Regia ==
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Scrive [[Edoardo Margheriti]]:
{{quote|Antonio lavorò in questo film per la prima volta con Klaus Kinski, un attore notoriamente difficile. [...] Per sua sfortuna Antonio non aveva un carattere facile sul set e non gli era da meno, per cui la "corda" si spezzò dopo pochissimi giorni di riprese: stavano girando dentro delle caverne, quando Kinski ebbe una delle sue crisi da "[[primadonna]]" e stava per lasciare il set. Antonio non ci vide più dalla rabbia e cominciò ad insultarlo, arrivando anche a tirargli dietro uno dei fucili di scena. Curiosamente, questo gesto accrebbe smisuratamente il rispetto di Kinski per Antonio e tornò sul set docile come un cagnolino, completando il film senza dargli ulteriori fastidi.
== Collegamenti ad altri media ==
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* Il duello finale tra gli specchi è un omaggio a ''[[La signora di Shanghai]]'' di [[Orson Welles]].
* Il film termina con alcuni versetti della [[bibbia]] riferiti all'uccisione di [[Abele]] da parte di [[Caino]], qui riportati interamente: {{quote|Il Signore disse a Caino: «Dov'è Abele, tuo fratello?». Egli rispose: «Non lo so. Sono forse il guardiano di mio fratello?». Il Signore disse: «Che hai fatto? La voce del sangue di tuo fratello grida a me dalla terra. Ora tu sarai maledetto, scacciato lontano dalla terra che ha aperto la sua bocca per ricevere il sangue di tuo fratello dalla tua mano. Quando coltiverai il suolo, esso non ti darà più i suoi prodotti e tu sarai vagabondo e fuggiasco sulla terra».|Genesi 4:9}}
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{{portale|cinema}}
[[Categoria:Spaghetti western
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