La testata si distingue per l'attività sui social media e in particolare su Facebook: si tratta del primo giornale in Europa per numero di fan. Come visite è terzo dopo Repubblica e Corriere ed è davanti a TgCom, La Stampa, Il Fatto, ecc. (fonte Alexa).
== Logo e nome ==
Il logo del progetto ha richiami grafici diretti alle testate degli storici quotidiani statunitensi, a cui il nome del progetto fa riferimento: ''post'' come il [[Washington Post]]<ref>''[http://www3.varesenews.it/scienza_tecnologia/articolo.php?id=170490 Nasce "Il Post", il giornale on-line di Luca Sofri]'', [[Varese News]], [[16 aprile]] [[2010]].</ref> ma anche come i ''post'' dei blog, l'unita di misura della scrittura su internet.
La testata si richiama nei contenuti all'[[Huffington Post]]<ref>[[Cinzia Zambrano]], ''[http://www.unita.it/tecnologia/nasce-il-post-il-giornale-on-line-diretto-da-luca-sofri-1.911 Nasce il Post, il giornale on line diretto da Luca Sofri]'', [[l'Unità]], [[16 aprile]] [[2010]].</ref> e allo stile di testate online statunitensi come Slate o [[The Daily Beast]]. Sofri ha presentato il progetto come ''"Un prodotto elitario per maggioranze: alla fine siamo sempre ai fatti e alle opinioni, anche se non c'è più separazione: i fatti insieme alle opinioni"'', e lo ha indicato innovatore perché ''"per metà aggregatore (altro termine equivoco), per metà editore di blog"''.<ref>[[Luca Sofri]], ''[http://www.ilpost.it/2010/04/19/in-questo-post/ In questi Post]'', ilPost, [[19 aprile]] [[2010]].</ref>
== Cenni storici ==
[[File:Post - redazione.jpg|thumb|left|La redazione del Post al [[Festival Internazionale del Giornalismo]] 2011 a [[Perugia]].]]
Aperto dal [[19 aprile]] [[2010]], è stato ideato come un aggregatore dei migliori contenuti della stampa italiana e internazionale, selezionati e commentati dalla redazione, affiancati da contenuti originali prodotti dalla stessa redazione e da numerosi collaboratori, come [[Paolo Virzì]], [[Giovanni Floris]], [[Debora Serracchiani]], [[Andrea Romano]], [[Ivan Scalfarotto]], [[Giuseppe Civati]], [[Flavia Perina]], [[Antonio Dini]]. La testata ospita anche i blog di alcuni apprezzati illustratori e vignettisti, tra cui [[Makkox]] che pubblica periodicamente vignette di attualità.
Nel 2010 il Post ha vinto la terza edizione del Premio Ischia Social Network per l'informazione online, assegnato nel corso del [[Premio Ischia Internazionale di Giornalismo]].<ref>{{cita web| url=http://denaro.it/blog/2011/07/01/premio-ischia-social-network-vince-il-post-it-di-luca-sofri/ |titolo=Premio Ischia Social Network: vince il Post.it di Luca Sofri| accesso=12 gennaio 2012}}</ref>
Secondo alexa.com risulta essere tra i primi duecento siti web più visitati in [[Italia]].<ref>{{cita web| url=http://www.alexa.com/siteinfo/ilpost.it |titolo=Statistiche su ilpost.it da [[Alexa]]| accesso=28 settembre 2011}}</ref> Secondo [[Audiweb]] a gennaio 2012 ha registrato un aumento dei visitatori giornalieri del 61 per cento rispetto al gennaio dell'anno precedente, uno dei tassi di crescita più alti in Italia tra i giornali online.<ref>''[http://www.selpress.com/istitutotreccani/immagini/020312C/2012030228192.pdf Audiweb, partenza fiacca a gennaio]'', [[ItaliaOggi]], [[2 marzo]] [[2012]].</ref>
Da maggio del 2012 il Post è l'unico quotidiano italiano - online o cartaceo - a pubblicare ogni giorno le strisce a fumetti dei [[Peanuts]] e di [[Doonesbury]].<ref>{{cita web| url=http://www.ilpost.it/2012/05/14/non-chiamarmi-capo-2/ |titolo=Non chiamarmi capo! - Il Post| accesso=7 giugno 2012}}</ref>
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== Note ==
<references />
== Altri progetti ==
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