Didone ed Enea: differenze tra le versioni

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{{Opera

|titoloitaliano=Didone ed Enea

|immagine= [[ImmagineFile:Guérin Énée racontant à Didon les malheurs de la ville de Troie Louvre 5184.jpg|border|300px|Pierre-Narcisse Guérin, ''Didone ed Enea'']]

|didascalia= Pierre-Narcisse Guérin, ''Didone ed Enea''

|titolooriginale=''Dido and Æneas''

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|numeroatti=tre

|epocacomposizione=

|primarappresentazione=data incerta, comunque prima del [[dicembre]] [[1689]]

|teatro=Collegio di Josias Priest, [[Londra]]

|personaggi=* ''[[Didone|Dido]]'', regina di Cartagine ([[soprano]]/[[mezzo-soprano]])

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|[[mezzo-soprano]]/[[soprano]]<ref>la partitura originale fu scritta per soprano, ma la tessitura consente anche l'esecuzione da parte di mezzosoprani acuti. Cfr. Price (1984) p. 247</ref>

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|Belinda, ''sorella di Didone e dama di compagnia''

|soprano

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|Second Woman, ''seconda dama di compagnia''

|soprano/mezzo-soprano

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|[[baritenore]]<ref>la partitura originale fu scritta per [[tenore]], ma, data la tessitura bassa dei tenori barocchi (cfr. [[baritenore]]), viene eseguita spesso da [[Baritono|baritoni]]. Cfr. Harris (1990) pp. 60-62</ref>

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|Sorceress, ''strega''

|mezzo-soprano/[[contralto]] o [[basso-baritono]]<ref name="DVD">Bruce Wood, Andrew Pinnock, scheda di presentazione del DVD "''Dido and Aeneas''", 2008 WEA</ref>

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|mezzo-soprano

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|Second Enchantress, ''seconda fattucchiera''

|mezzo-soprano

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|Spirit, ''spirito sotto la forma di [[Mercurio (mitologia)|Mercurio]]''

|contralto

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|First Sailor, primo marinaio

|mezzosoprano o baritenore<ref name="DVD"/>

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==Sinossi==

===Atto I===

[[Didone]] ha accolto nel suo palazzo a [[Cartagine]] [[Enea]], fuggito con i suoi dalla distruzione di [[Troia (Asia Minore)|Troia]]. La sorella e confidente Belinda, accortasi che Didone è turbata, le parla del radioso futuro che la attende, ma Didone le dice che è in preda a un tormento che non può confessare. Belinda, rendendosi conto dell'origine amorosa del tormento e fiduciosa in un'alleanza con i troiani, invita Didone al matrimonio con Enea. La regina rimane titubante, ma quando l'eroe viene ammesso a corte, accetta alla fine le sue profferte d'amore.

===Atto II===