|Proprietario=
|Radiata=
|Destino_finale=[[11 maggio]] 1862, autoaffondata dal suo equipaggio
<!-- Sezione caratteristiche generali -->
|Dislocamento=
|Note=
}}La '''CSS ''Virginia''''', [[corazzata]] a vapore dotata di rostro o sperone, rappresentò un nuovo tipo di nave da guerra.
Il [[20 aprile]] [[1861]], quando le autorità della [[Virginia]] entrarono in possesso del [[Cantiere di Norfolk]] dopo la sua evacuazione da parte delle forze federali, trovarono, fra altri oggetti di valore, il relitto della [[fregata (nave)|fregata]] a vapore [[USS Merrimack|USS ''Merrimack'']]. Benché bruciata fino alla linea di galleggiamento ed affondata, la parte bassa dello [[scafo]] della grande [[nave]] ed i macchinari erano intatti. Durante la restante parte del 1861 e nei primi due mesi del [[1862]] la [[Forze_armate_degli_Stati_Confederati_d'America#Marina|Marina degli Stati Confederati]] la recuperò, la portò all’asciutto e la convertì in una [[corazzata a casamatta]] con sperone, un nuovo tipo di nave da guerra che prometteva di superare la grande superiorità dell’Unione in navi da guerra convenzionali. Entrata in servizio come CSS ''Virginia'' a metà febbraio 1862, la corazzatura di ferro della nave la rendeva virtualmente invulnerabile al fuoco dei [[cannone|cannoni]] del tempo.
==Caratteristiche tecniche==
==Primo impiego operativo==
{{vedi anche|Battaglia di Hampton Roads}}
La ''Virginia'' sostenne il suo primo combattimento l’[[8l’8 marzo]] 1862, discendendo il [[fiume Elizabeth]] da [[Norfolk]] ed entrando in [[Hampton Roads]]. In una storica azione che dimostrò drammaticamente la superiorità delle navi da guerra a vapore corazzate nei confronto delle avversarie in legno ed a vela, essa speronò ed affondò la grande nave da guerra [[USS Cumberland (1842)|USS ''Cumberland'']] e distrusse a cannonate la fregata [[USS Congress|USS ''Congress'']]. In effetti, poiché la ''Congress'' era arenata su un banco di sabbia e quindi non se ne poteva prendere possesso, o costringerla ad ammainare la bandiera, il comandante della ''Virginia'' diede l'ordine di sparare con palle arroventate sulla nave inerme, fino alla sua distruzione. A [[Washington D.C.]] molti anziani membri del Governo federale furono presi dal panico, convinti che la ''Virginia'' costituisse una grave minaccia al potere marittimo dell’Unione ed alle città costiere. Essi non sapevano che le sue serie limitazioni operative, causate dal profondo [[pescaggio]], dalla debole potenza del motore e della tenuta del mare estremamente scarsa, essenzialmente ne limitavano l’uso a [[Canale artificiale|canali]] profondi ad acque calme ed alle acque interne.
==Il giorno dopo==
Comunque, le loro preoccupazioni furono alleviate il giorno successivo. Mentre la CSS Virginia tornava ad Hampton Roads per attaccare la fregata a vapore [[USS Minnesota|USS ''Minnesota'']], trovò ad aspettarla la corazzata prototipo dell’Unione, la [[USS Monitor|''Monitor'']]. Ne seguì una seconda battaglia storica, con i due contendenti che si sparavano a vicenda senza effetti mortali, finché l’azione terminò in una ritirata tattica nel primo pomeriggio del [[9 marzo]] [[1862]].
==Il prosieguo delle operazioni==
Per i due mesi successivi le due corazzate si tennero reciprocamente in scacco. La ''Virginia'', riparata e rinforzata nei Cantieri di Norfolk, ritornò nell’area di Hampton Roads l’[[11l’11 aprile]] e l’[[8l’8 maggio]], ma non ne risultarono altri combattimenti con la ''Monitor''. Quando i Confederati abbandonarono le loro posizioni nell’area di Norfolk, la ''Virginia'' era minacciata dalla perdita della sua base. Dopo un inutile tentativo di alleggerirla a sufficienza per risalire il [[fiume James]], l’[[11l’11 maggio]] la formidabile corazzata confederata fu distrutta dal suo equipaggio al largo dell’[[isola di Craney]], circa sei miglia dal punto in cui aveva elettrizzato il mondo con le sue battaglie dell’8 e 9 marzo. La carcassa della ''Virginia'' fu rimossa quasi completamente fra il [[1866]] ed il [[1876]].
== Galleria ==
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