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[[File:Nagorno Karabakh secession movement 1988.jpg|thumb|Una manifestazione in piazza a Yerevan del Movimento Karabakh, 1988]]
Il '''Movimento Karabakh''' (in [[lingua armena|armeno]]Ղարաբաղյան շարժում), conosciuto anche come '''Movimento Artsakh''' è stato un movimento popolare di massa sviluppatosi in [[Armenia]] tra il [[1988]] ed il [[1992]] con l'obiettivo di portare la regione del [[Oblast Autonomo del Nagorno Karabakh|Nagorno Karabakh]], prevalentemente popolata da armeni dalla giurisdizione azera a quella armena.
In principio, il movimento non svolgeva propaganda anti sovietica nè invocava l'indipendenza dell'Armenia. Esso fu guidato da un gruppo di intellettuali riuniti nel [[Comitato Karabakh]] che lo trasformarono nel 1989 nel Movimento nazionale pan-Armeno (HHSh) uscito poi vincitore alle elezioni politiche del 1990.
Nel [[1991]] sia il Nagorno Karabakh che l'Armenia dichiararono la propria indipendenza e, a gennaio 1992, scoppiò la [[guerra del Nagorno Karabakh]] con l'[[Azerbaigian]].<ref>Questa voce è ripresa dalla versione inglese alla quale ci si richiama per le note. In questa versione italiana si rimanda, per le fonti, alla bibliografia italiana e ad alcuni lanci di stampa riportati in nota.</ref>
 
==Cronologia==
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* 9 marzo: Gorbačëv incontra i leader armeni ed azeri per discutere della riunificazione
* 22 marzo: 100.000 persone in piazza a Yerevan manifestano il loro malcontento per la posizione assunta dal governo
* 23 marzo: il [[Soviet Supremo]] dell'Unione Sovietica respinge le richieste degli armeni e proibisce manifestazioni di piazza
* 26 marzo: decine di migliaia di dimostranti si radunano non autorizzati in piazza a Yerevan
* 30 marzo: il parttiopartito Comunista dell'Oblast adotta una risoluzione che chiede la riunificazione con l'Armenia
* 24 aprile: in occasione dell'anniversario del [[genocidio armeno]] centinaia di migliaia di persone si recano in visita al memoriale di Tsitsernakaberd
* 21 maggio: si dimette il segretario della [[Repubblica Socialista Sovietica Armena]], Karen Demirchyan
* 28 maggio: viene issata per la prima volta di fornte al [[Matenadaran]] la bandiera armena
* 15 giugno: il Consiglio del Soviet Supremo dell'Armenia vota per la riunificazione con l'Oblast Autonomo del Nagorno Karabakh
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* 28-29 giugno: la conferenza dei partiti comunisti dell'Unione Sovietica disapprova le richieste armene
* 5 luglio: truppe sovietiche affrontano i manifestanti all'[[Aeroporto Internazionale Zvartnots|aeroporto di Zvartnots]], un morto e dieci feriti
* 12 luglio: Il Consiglio del Soviet dell'Oblast del NK vota per l'unificazione con l'Armenia
* 18 luglio: Il Consiglio del Soviet Supremo respinge la richiesta armena
* 21 luglio: l'attivista e dissidente Paruyr Hayrikyan viene esiliato in [[Etiopia]]
* autunno: comincia l'esodo dei 150.000 azeri che vivono in Armenia mentre a Stepanakert viene dichiarato lo stato di emergenza dopo gli incidenti etnici
* novembre: [[pogrom di Kirovabad]]
*7 novembre: centinaia di migliaia di dimostranti in piazza a Yerevan per sostenere il [[Comitato Karabakh]]
* 22 novembre: il Consiglio del Soviet supremo dell'Armenia riconosce ufficialmente il [[genocidio armeno]]
* 24 novembre: stato di emergenza dichiarato a Yerevan
* 7 dicembre: terremoto in Armenia a [[Spitak]]
* 10 dicembre: i membri del Comitato Karabakh sono arrestati e inviati a Mosca
 
===1989===
* 16 marzo: si ferma, in conseguenza del terremoto di dicembre, la centrale atomica armena di Metsamor
* 31 maggio: i membri del Comitato Karabakh ritornano liberi
* 1 dicembre: Il Consiglio del Soviet Supremo dell'Armenia e quello dell'Oblast del Nagorno Karabakh dichiarano l'unificazione delle due entità
 
===1990===
* 13-19 gennaio: [[pogrom di Baku|pogrom armeno di Baku
* 20 maggio: alle elezioni parlamentari armene si impone il fronte per l'indipendenza
* 4 agosto: [[Levon Ter-Petrosyan]] è eletto presidente del Consiglio Supremo e di fatto si impone come nuovo leader dell'Armenia
* 23 agosto: il Consiglio del Soviet Supremo dell'Armenia dichiara l'indipendenza
 
===1991===
* 30 aprile: forze speciali sovietiche e azere danno inizio alla [[Operazione Anello (1991)| Operazione Anello con la quale migliaia di armeni vengono deportati dalla [[Shahumian (regione)| regione di Shahumian]] nel nord del Nagorno Karabakh
* 19-21 agosto: tentato colpo di stato a Mosca
* 30 agosto: l'Azerbaigian ece dall'Unione Sovietica
* 2 settembre: il Nagorno Karabakh dichiara la propria indipendenza
* 21 settembre: un referendum conferma l'indipendenza dell'Armenia
* 10 dicembre: referendum confermativo per la indipendenza del nagorno Karabakh
 
 
 
 
 
 
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
* Emanuele Aliprandi, ''Le ragioni del Karabakh'', Ed. &MyBook, 2010, ISBN 978-88-6560-000-9
* Nikolay Hovhannisyan, ''Il problema del Karabakh'', Ed. Studio 12, 2010, ISBN 978-88-96109-31-1
* S.Shahmuradian, ''La tragedia di Sumgait.1988 Un pogrom di armeni nell'Unione Sovietica'', Guerini e Associati, 2013, ISBN 9788862504638