Inferno - Canto ottavo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Disambigua
Riga 21:
Infatti, più veloce di qualsiasi freccia, arriva una piccola barca (vv. 13-16), con un solo rematore ("galeoto"), che si presenta urlando ai due pellegrini: "Eccoti arrivata, anima dannata!", al quale Virgilio risponde "Flegïàs, Flegïàs, tu gridi a vuoto, che ci avrai con te solo il tempo di passare la palude" ("il loto" significa il fango).
 
[[Flegias]] è un personaggio mitologico mutuato dall<nowiki>'</nowiki>''[[Eneide]]'' e dalla ''[[La Tebaide (Stazio)|Tebaide]]'' di [[Publio Papinio Stazio|Stazio]], simbolo dell'ira violenta e del fuoco. Le sue sembianze non vengono descritte e anche il suo ruolo è taciuto. Se sembra improbabile che sia un traghettatore per i peccatori di passaggio ai cerchi inferiori, essendo le anime spedite direttamente dopo il giudizio di [[Minosse]], forse potrebbe essere colui che prende gli iracondi e li getta al centro della palude. In ogni caso Dante si preoccupa solo di citare la sua sovreccitazione, data dalle sue grida sia all'arrivo che alla discesa dei due poeti sulla sua veloce barca.
 
Dante non manca di sottolineare come la barca sia insolitamente appesantita dal peso del suo corpo di uomo vivo, mentre Flegias e Virgilio da soli non la fanno nemmeno affossare nell'acqua.