Simone Lorène: differenze tra le versioni
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Un giorno, Simone si reca a chiedere aiuto al Tulipano Nero per liberare il giovane fornaio [[Personaggi de Il Tulipano Nero#Mirand|Mirand]], il suo migliore amico d'infanzia, da sempre innamorato di lei ma non corrisposto, che è stato catturato e sta per essere rinchiuso alla [[Bastiglia (Parigi)|Bastiglia]]. Il Tulipano Nero le dice di mettere a frutto le lezioni di scherma per combattere a favore della giustizia e le consegna un vestito blu, una maschera rossa, un mantello ed una spada. Così, da quel giorno, diventa la ''Stella della [[Senna]]''.
Da sempre, il suo più grande problema è la facilità di giudizio, sia come Simone che come Stella della Senna, e l'ha solo ridotta a un'[[antieroe|antieroina]]. Infatti, non solo aveva preso l'assurda decisione di non cercare più sua sorella e di vivere per sempre nell'ignoranza, dopo aver perso in una sola notte
Passa molto tempo e, tra scontri e soprusi, i nemici riescono finalmente a scoprire la vera identità di Robert de Vaudreuil, cioè che è in contatto con la Stella della Senna. La regina, curiosa, lo libera e lo porta nelle sue stanze. Intanto, arriva anche la Stella della Senna, giunta per liberare Robert. Qui, però, il Tulipano Nero rivela ad entrambe la verità, cioè che sono sorelle da parte di padre. Poco prima della morte di suo padre, Robert aveva saputo da lui tutta la verità sul conto di Simone, ma, temendo di perdere l'affetto della ragazza, gliel'aveva negata, permettendo addirittura che iniziasse ad odiare la regina, ai suoi occhi ingenui unica e vera responsabile delle sofferenze del popolo, mentre invece la colpa era tutta della nobiltà corrotta. Sia Simone che Maria Antonietta sono sconvolte ma, dopo il discorso del re e dopo che la regina consegna a sua sorella la maschera, le due si abbracciano.
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==Curiosità==
*Terumi Niki, la
*Nell'edizione francese della serie, il suo nome originale è stato totalmente cambiato in ''Mathilde Pasquier/L'Épée de la liberté (La Spada della Libertà)''.
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