Ciò nonostante, uno studio recente condotto da Boehler et al. (2011) ha in parte messo in discussione le comuni teorie biomeccaniche espresse dai vari autori, trovando che le ''french press'' orizzontale e verticale non consentano di ottenere i vantaggi sopra esposti, nè risultino le migliori per sollecitare il tricipite in maniera completa o aumentare l'attivazione del capo lungo tra i vari esercizi testati<ref name="Boehler">Boehler et al. ''[http://minds.wisconsin.edu/handle/1793/53487?show=full Electromyographic analysis of the triceps brachii muscle during a variety of triceps exercises]''. MS in Clinical Exercise Physiology, December 2011.</ref>. Secondo queste analisi, la ''french press'' non risulterebbe l'esercizio più completo per la stimolazione dei tricipiti (per approfondimenti su questo tema si veda il paragrafo ''[[French press#Biomeccanica della french press|Biomeccanica della french press]]'').
Secondo diverse analisi, il tricipite brachiale è composto per il 65-67% da [[Fibra muscolare tipo 2bfibre2b|fibre a contrazione rapida (tipo IIb)]] e per il 33-35% da [[Fibra muscolare tipo 1|fibre a contrazione lenta (tipo I)]]<ref>Pierrynowski MR, Morrison JB. ''[http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/0025556485900677 A physiological model for the evaluation of muscular forces in human locomotion: theoretical aspects]''. 1985, vol. 75, no1, pp. 69-101 (142 ref.)</ref><ref>Johnson et al. ''[http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/0022510X73900233 Data on the distribution of fibre types in thirty-six human muscles: An autopsy study]''. J Neurol Sci. 1973 Jan;18(1):111-29.</ref><ref name="Bilodeau">Bilodeau et al. ''[http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/2079067 The influence of an increase in the level of force on the EMG power spectrum of elbow extensors]''. Eur J Appl Physiol Occup Physiol. 1990;61(5-6):461-6.</ref><ref>Carmelo Bosco. ''[http://books.google.it/books?id=2J5EAQAACAAJ&dq=la+forza+muscolare.+aspetti+fisiologica+ed+applicazioni+pratiche&hl=it&sa=X&ei=3O2PUfe8CuWu7AansICQDw&ved=0CDIQ6AEwAA La forza muscolare. Aspetti fisiologici ed applicazioni pratiche]''. Società Stampa Sportiva, 2002. ISBN 8883130626</ref>. Non è ben chiaro però quale sia la differente distribuzione di fibre tra i tre capi. Ad ogni modo esistono teorie che sostengono come un muscolo sia meglio stimolato applicando delle strategie di allenamento specifiche in base alla sua composizione: se prevalgono le fibre lente o di tipo 1, esso è meglio stimolato con basse intensità (bassi carichi) e alte ripetizioni, mentre se prevalgono le fibre rapide o di tipo 2, questo sarà meglio stimolato con alte intensità (alti carichi) e basse ripetizioni<ref>Poliquin C. ''[http://www.charlespoliquin.com/ArticlesMultimedia/Articles/Article/599/Hamstrings_Training_Go_Strong_or_Go_Home.aspx Hamstrings Training: Go Strong or Go Home]''. charlespoliquin.com, 3/2/2011</ref>. Il tricipite brachiale mostra per altro la prevalenza di fibre rapide (IIb) più alta in assoluto tra i vari muscoli scheletrici del corpo (65-67% contro una media del 50%), per tanto è possibile suggerire lo stimolo del tricipite che alti carichi e basse ripetizioni. Queste indicazioni però contrastano col fatto che la ''french press'' è un esercizio monoarticolare e particolarmente stressante per l'articolazione del gomito<ref name="Noiman" /><ref name="Hansen" />, e queste caratteristiche non lo renderebbero idoneo all'utilizzo di carichi ad alta intensità (>80% 1-RM) e basse ripetizioni massime (4-8 RM).