I test match nel rugby a 15 femminile non hanno ancora una definizione uniforme per le diverse federazioni nazionali, soprattutto perchèperché la disciplina a livello femminile è ancora relativamente giovane. Può essere considerato come il primo test match l'incontro fra le Nazionali di Francia e Paesi Bassi disputato nel 1982, quando il rugby femminile non era previsto da molte federazioni nazionali e dall'IRB. La stessa federazione francese riconosce come ufficiali gli incontri femminili a partire dal 1989, anno in cui ha accolto al proprio interno il rugby femminile.<ref>{{fr}} {{cita web |url=http://www.ffr.fr/index.php/ffr/equipes_de_france/france_feminine/tous_les_matchs |titolo=Retrouvez le palmarès de l'équipe de France depuis l'intégration à la FFR en juillet 1989 |editore=Fédération Française de Rugby}}</ref> Analoghe posizioni hanno tenuto altre federazioni nazionali. L'IRB ha organizzato la Coppa del Mondo femminile a partire dalla terza edizione, disputata nel 1998, mentre le prime due, del 1991 e del 1994, sono state riconosciute dalla stessa IRB solo dopo che erano state giocate.<ref>{{en}} [http://www.rwcwomens.com/history/index.html Women's Rugby World Cup history], rwcwomens.com</ref>
Alcuni Paesi di primo livello rugbistico, soprattutto la Francia e l'Inghilterra, attribuiscono le presenze in Nazionale alle loro giocatrici solo per le partite disputate contro le Nazionali di maggiore importanza. La federazione inglese ha riconosciuto come test match un incontro contro le irlandesi dell'Irish President's XV, una squadra che non rappresenta la federazione irlandese; quest'ultima non considera quindi l'incontro un test match. Due analoghi incontri del 2007 tra una rappresentativa non ufficiale degli USA e la Nazionale del Canada sono stati considerati test match dalla federazione canadese ma non da quella statunitense.