Schema enigmistico: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 6:
Denominare una combinazione enigmistica non è necessariamente un'operazione immediata. La "regola" generale, potendo più schemi sovrapporsi fra loro, è nel senso di scegliere sempre quello più "semplice" o dotato di un requisito aggiuntivo. Ad es. è chiaro che ''acetone'' = ''enoteca'' è un anagramma; tuttavia esso risponde anche alla logica del bifronte, perché ottenuto invertendo del tutto, e non semplicemente permutando, le varie [[lettera|lettere]]: andrà quindi denominato bifronte. Esistono casi in cui la distinzione è impossibile, ancorché non molto importante: uno scambio fra due lettere contigue è praticamente indistinguibile dallo spostamento di una qualsiasi di esse.
Vi sono poi discussioni più "animate" sulla collocazione esatta di alcune combinazioni su base concettuale. Non è chiaro ad es. se una frase formata da [[articolo (grammatica)|articolo]] + [[sostantivo]] che, uniti,
Ad ogni modo gli schemi enigmistici adattano la loro denominazione sulla base di alcune circostanze. Senza pretesa di esaustività si possono distinguere le principali:
|