Morus alba: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m ortografia
Riga 169:
Un estratto di [[foglie]] di ''Morus alba'' è stato studiato contro gli effetti del [[veleno]] della [[vipera]] indiana ''[[Daboia russelii]]'' ed è emerso che la sostanza ha completamente neutralizzato l'attività proteolitica e ialuronolitica in vitro del [[veleno]], eliminando in modo efficiente anche gli effetti secondari come [[edema]], [[emorragia]] e [[necrosi]]. Inoltre l'estratto ha parzialmente inibito l'attività pro-coagulante e completamente abolito la degradazione di una catena α del [[fibrinogeno]] umano, altrimenti duramente intaccati dal veleno del serpente<ref>Neutralization of local and systemic toxicity of Daboia russelii venom by Morus alba plant leaf extract Chandrashekara K.T., Nagaraju S., Usha Nandini S., Basavaiah , Kemparaju K. Phytotherapy Research 2009 23:8 (1082-1087)</ref>.
 
Due nuovi composti chimici di interesse farmaceutico sono stati scoperti grazie al gelso bianco, il primo è l'''Albanol'' A, isolato dell'estratto di corteccia della radice e in corso di sperimentazione come trattamento contro la leucemia<ref>Albanol a from the root bark of Morus alba L. induces apoptotic cell death in HL60 human leukemia cell line Kikuchi T., Nihei M., Nagai H., Fukushi H., Tabata K., Suzuki T., Akihisa T. Chemical and Pharmaceutical Bulletin 2010 58:4 (568-571)</ref>, il secondo è il ''kuwanon G.'', estratto sempre dalla corteccia della radice essicataessiccata tramite trattamento con [[etanolo]], che presenta attività antibatteriche paragonabili a quelle di [[clorexidina]] e [[vancomicina]] (1 μg ml–1).<ref>[http://www.sciencedirect.com/science?_ob=ArticleURL&_udi=B6T8D-47MKSRX-7&_user=10&_coverDate=02%2F28%2F2003&_rdoc=1&_fmt=high&_orig=search&_origin=search&_sort=d&_docanchor=&view=c&_searchStrId=1450477094&_rerunOrigin=google&_acct=C000050221&_version=1&_urlVersion=0&_userid=10&md5=b0fe94317816caa28943642ed6522448&searchtype=a "Kuwanon G: an antibacterial agent from the root bark of Morus alba against oral pathogens"]</ref>
 
Altri composti isolati nel gelso bianco sono il ''Moracin M'', il ''Steppogenin-4′-O-β-D-glucoside'' e il ''Mulberroside'', tutti rinvenuti in tracce nella corteccia della radice. Hanno effetti ipoglicemici; in particolare il ''Mulberroside A'', un [[Stilbenoide|glucoside stilbenoide]], può essere utile nel trattamento di [[iperuricemia]] e [[gotta]]<ref>Hypolipidemic and antioxidant effects of mulberry (Morus alba L.) fruit in hyperlipidaemia rats Yang X., Yang L., Zheng H. [[Food and Chemical Toxicology]] 2010 48:8-9 (2374-2379)</ref>.