Utente:Skyfall/Sandbox: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 27:
==La stele==
Il monumento completo, come é stato ricostruito ed esposto al Louvre, dovrebbe essere alto 1.80 m, largo 1.30 m, spesso 11 cm, con la cima arrotondata. Era costituito da un'unico blocco di [[calcare]] con rilievi scolpiti da entrambi i lati<ref name=winter>{{cita libro |cognome=Winter |nome=Irene J. |editore1=Herbert L.Kessler |editore2=Marianna Shreve Simpson |titolo=Pictorial Narrative in Antiquity and the Middle Ages |serie=Center for Advanced Study in the Visual Arts, Symposium Series IV |volume=16 |anno=1985 |editore=National Gallery of Art |città=Washington DC |issn=0091-7338 |pagine=11–32 }}</ref>.
La stele può essere considerata propria dell'usanza tra la metà e la fine del terzo millennio a.C. in [[Mesopotamia]] di celebrare le vittorie militari con monumenti in pietra. Un monumento simile éè la stele della vittoria di [[Naram-Sin]], realizzata durante l'il [[impero Accadico|periodo Accadico]], successivo al periodo protodinastico III<ref>{{cita libro |titolo=Ancient Mesopotamia. The Eden that Never Was |cognome=Pollock |nome=Susan |anno=1999 |editore=Cambridge University Press |città=Cambridge |isbn=978-0-521-57568-3 |serie=Case Studies in Early Societies |pagina=181}}</ref>.
 
I due lati della stele mostrano distintamente scene differenti e sono stati interpretati come il lato mitologico e il lato storico. Nel lato mitologico é diviso in due registri, il registro superiore, più largo, mostra una grande figura maschile con nella mano destra uno scettro e nella sinistra un ''[[:en:Zu (mythology)|anzu]]'' una figura simile al grifone, identificabile come il dio [[Ninurta|Ningirsu]]. Sotto l'''anzu'' vi éè una larga rete riempita con corpi nudi di uomini. Dietro Ningirsu si erge una piccola figura femminile con una fascia per capelli con delle corna e delle stecche protundentiprotrudenti dalle spallespallespalle, permettendo la sua identificazione come la dea [[Ninhursag]]. Il registro inferiore, più piccolo, éè in pessime condizioni, tuttavia, in base a confronti con rappresentazioni contemporanee, potrebbe figurare il dio Ningirsu su una biga trainata da animali mitologici<ref name=winter/>.
 
[[File:Stele of Vultures detail 02.jpg|right|thumb|Un frammento della stele degli avvoltoi con teste umane mozzate nei becchi e un frammento di un'iscrizione di [[scritutturascrittura cuneiforme]] |alt=See caption]]
 
Il lato storico é diviso in quattro registri orizzontali. Il registro superiore mostra [[Eannatum]], l'''[[:en:ENSI|ensi]]'', il signore di [[Lagash]], alla guida [[Falange (militare)|falange]] di soldati alla battaglia, con i loro nemici sconfitti sotto loro piedi, calpestati. Sopra aleggiano degli [avvoltoio|avvoltoi]], dai quali deriva il nome della stele, con teste mozzate dei nemici nei loro becchi.
Il secondo registro mostra dei soldati con le lance in spalla in marcia diwreodietro al re, il quale sta guidando una biga brandendo una lancia. Nel terzo registro è possibile vedere una piccola porzione di una figura seduta. IN fronte ad essa, una mucca è legata a un palo , mentre un prete nudo in piedi su un mucchio di cadaveri di animali morti esegue una [[ libagione ] rituale su due piante poste in dei vasi. A sinistra di queste scene vi è una pila di corpi nudi , circondati da operai dei cesti sulla loro testa. Solo una piccola parte del quarto registro è stata conservata, la quale mostra una mano che regge una lancia che tocca la testa di un nemico<ref>Thorkild Jacobsen, ''Toward the image of Tammuz and other essays on Mesopotamian history and culture'' 1970, p. 393; Eva Strommenger, ''Five thousand years of the art of Mesopotamia'' 1964 p. 396</ref>.
Le iscrizioni sulla stele sono mal conservate. Riempiono gli spazi vuoti nelle scene e scorrono continuamente da un lato all'altro. Il testo è scritto in [[lingua sumera | sumero]] [[scrittura cuneiforme]] Da queste iscrizioni si viene sapere che la stele è stato commissionata da Eannatum , un ''[[:en:ENSI|ensi]]'', o sovrano di Lagash, intorno al 2460 a.C.. Su di essa, egli descrive un conflitto con [[umma]] su un tratto di terreno agricolo situato tra le due città-stato<ref Name=winter/> Il conflitto si conclude in una battaglia in cui Eannatum , descritto come il prediletto del dio Ningirsu , trionfa su Umma. Terminata la battaglia, il signore di Umma giura che non entrerà più nuovamente nel territorio di Lagash, pena la punizione divina<ref>{{cite book |title=Presargonic Period (2700-2350 BC) |last=Frayne |first=Douglas R. |year=2008 |publisher=University of Toronto Press |___location=Toronto |isbn=978-0-8020-3586-8 |pages=126–140 |series=Royal Inscriptions of Mesopotamia: Early Periods |volume=1 }}</ref>.
 
<gallery>