Plistarco: differenze tra le versioni

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A causa della sua giovane età la reggenza venne affidata dapprima a suo zio [[Cleombroto (reggente)|Cleombroto]] e, alla morte di quest'ultimo ([[479 a.C.]]), a suo figlio [[Pausania (generale)|Pausania]], cugino dello stesso Plistarco.<ref>{{cita|Erodoto|9, 10|Erodoto, ''Storie''|harv=s}}.</ref><ref>{{cita|Tucidide|1, 132|Tucidide, ''Guerra del Peloponneso''|harv=s}}.</ref>

QuandoL'anno Pausania,successivo dopo laalla vittoria di [[battaglia di Platea|Platea]], Pausania fu accusato di tradimento ([[478 a.C.]]) e rinunciò alla reggenza,: in quell'occasione Plistarco si insediò definitivamente sul trono [[Agìadi|agìade]] di Sparta.

Dopo la morte di Plistarco ([[458 a.C.]]), in mancanza di figli del re, divenne sovrano il parente maschio più prossimo, [[Plistoanatte]], il figlio di Pausania. Dato che anche questo re ascese al trono da bambino, la reggenza al trono fu esercitata dallo zio [[Nicomede (reggente)|Nicomede]].<ref>{{cita|Diodoro|11, 79|Diodoro, ''Bibliotheca historica''|harv=s}}.</ref>