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|Attività = ammiraglio
|Nazionalità = spartano
|PostNazionalità = , viceammiraglio sotto il comando di [[Ierace]] e poi di [[Antalcida]] nel [[388 a.C.]]
|PostNazionalità =
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==Biografia==
Gorgopa fu viceammiraglio sotto il comando di [[Ierace]] e poi di [[Antalcida]] nel [[388 a.C.]] Quando Ierace si spostò a [[Rodi]] per continuarvi la guerra colla maggior parte delle navi, lasciò Gorgopa con dodici navi ad Egina per compiere azioni di disturbo contro gli [[Atene|Ateniesi]], che, comandati da Panfilo, si erano impossessati di un forte nell'isola, e che finirono presto per cedere agli Spartani, tanto che un consistente squadrone di navi fu inviato da Atene per riportarli in patria. Gorgopa e i pirati Eginetiegineti allora ripresero gli attacchi sulla costa ateniese, cosìquindi Atene mandò contro di loro [[Eunomo]].<ref>{{cita|Senofonte|V, fu inviato a combattere contro di1, quelli5}}.</ref>
Nel frattempo Antalcida aveva preso il posto di Ierace nel comando della flotta, ed essendogli stata affidata anche con una missione alla [[Impero achemenide|corte persiana]], fu scortato da Gorgopa fino ad Efeso. da Gorgopa. Questi, tornando ad Egina, incappò nella flotta ateniese di Eunomo, ma riuscì a catturare quattro delle sue triremi presso capo Zoster, in Attica. Poco dopo, però, Cabria approdò ad Egina, sulla strada per Cipro per sostenere Evagora contro i Persiani: sconfisse gli Spartani tenendo loro un'imboscata, in cui anche Gorgopa venne ucciso.<ref>{{cita|Senofonte|V, 1, 16-129}}.</ref><ref>[[Polieno (retore)|Polieno]], ''Stratagemmi'', III, 10. [[Demostene]], ''Contro Leptine'', 76.</ref>
Poco dopo, però, [[Cabria]], diretto a [[Cipro]] per sostenere [[Evagora]] contro i Persiani, fece sosta ad Egina e, con un'imboscata, sconfisse la guarnigione spartana di Gorgopa, che rimase egli stesso ucciso.<ref>{{cita|Senofonte|V, 1, 10-12}}. [[Polieno (retore)|Polieno]], ''Stratagemmi'', III, 10. [[Demostene]], ''Contro Leptine'', 76.</ref>
==Note==
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