Teatro in Italia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 128:
Merita inoltre di essere ricordata l'esperienza del drammaturgo lombardo [[Giovanni Testori]], per l'ampiezza del suo impegno - fu scrittore, regista, impresario -, la multiformità dei generi praticati, lo sperimentalismo linguistico<ref>http://www.railibro.rai.it/articoli.asp?id=147</ref>: egli lavorò lungamente con l'attore [[Franco Branciaroli]] ed insieme hanno influenzato profondamente il teatro milanese del dopoguerra.
 
Lo sperimentalismo di fine secolo ci porta verso nuove frontiere dell'arte teatrale, consegnata in Italia a nuove compagnie come i [[Magazzini Criminali]] e, i [[Krypton (teatro)|Krypton]] e [[Socìetas Raffaello Sanzio]], ma anche compagnie frequentatrici di un teatro più classico come la compagnia del [[Teatro dell'Elfo]] di [[Gabriele Salvatores]].
Il teatro italiano di fine secolo si è avvalso anche dell'opera dell'autore-attore [[Paolo Poli]].
Fra i grandi attori-mattatori del '900 vanno citati almeno [[Vittorio Gassman]] e [[Gigi Proietti]].
Di recente si sono affermati, in campo teatrale, dei monologhisti importanti come [[Marco Paolini]] e [[Ascanio Celestini]], sull'onda di un nuovo teatro politicizzato. Ma ambedue ormai hanno scavalcato il [[XX secolo]] e proiettati verso il [[XXI secolo|XXI]].
 
==Note==
<references/>