Diffusione dell'aikido in Italia: differenze tra le versioni

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*Già nel giugno 1994 era mancato il M° ''Claudio Bosello'' che fu il primo italiano a cui il M° Tada Hiroshi conferì la cintura nera di aikido ed il primo italiano a ricoprre la carica di Vice Presidente dell'''Aikikai d'Italia'' fin dalla sua fondazione<ref>Fonte: Aikikai d'Italia [http://www.aikikai.it/riviste/3601/htm/05BioAikikai2.htm riferimenti a Claudio Bosello]</ref>. Rimase in carica fino agli anni '80, quando decise di separarsi dall'insegnamento del M° Tada Hiroshi e dalla sua associazione per seguire in modo indipendente ed autonomo la propria strada e vocazione nell'ambito delle arti marziali giapponesi e del [[Buddhismo Zen]].
*Nell'anno 2004 vengono a mancare in un ristrettissimo arco di tempo altri tre pionieri l'aikido italiano: ''Francesco Lusvardi''<ref>Fonte: Aikikai d'Italia [http://www.aikikai.it/riviste/3601/htm/05BioAikikai2.htm riferimenti biografici a Franceesco Lusvardi]</ref> nel mese di ottobre, ''Giovanni Granone''<ref>Fonte: Aikikai d'Italia [http://www.aikikai.it/riviste/3701/htm/06-Granone.htm commemorazione di Giovanni Granone]</ref> il 1º novembre e ''Stefano Serpieri''<ref>Fonte: Aikikai d'Italia [http://www.aikikai.it/biografie/serpieri.htm biografia di Stefano Serpieri]</ref> il 10 di novembre. I maestri ''Lusvardi'' e ''Granore'' si erano già separati da tempo dall'''Aikikai d'Italia'' ed avevano proseguito anche loro in modo indipendente ed autonomo la propria strada e vocazione aikidoistica, mentre il M° ''Serpieri'' aveva mantenuto la propria presenza nell'Aikikai d'Italia ricoprendo per numerosi anni l'incarico di Segretario Nazionale dell'associazione.<br />Ancora nel 2004, il giorno lunedì 20 settembre il M° Hideki Hosokawa è colpito da emorragia cerebrale e resta numerosi giorni in coma finché il 13 ottobre viene trasferito nel reparto di rianimazione dell'Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì in una condizione generale di criticità ma con segni di risveglio e lento miglioramento.<ref>Fonte: Aikikai d'Italia [http://www.aikikai.it/Comunicato1.htm comunicato ufficiale nr. 1 sullo stato di salute del M° Hosokawa]</ref> Il M° Hosokava non si ristabilì più in piena salute e dovette per questo abbandonare la pratica dell'aikido.
* Nel 2005 nasce in Italia l'associazione Iwama Shin Shin Aiki Shurenkai. il cuiIl responsabile nazionale è il Maestro Alessandro Tittarelli Shihan, già allievo insieme al Maestro Corallini di Morihiro Saito sensei dal 1985. Tale associazione è l'estensione italiana dell' Iwama Shinshin Aiki Shurenkai Shinshin Aiki Juku di Iwama, fondata nel 2004 da Hitohiro Saito sensei dopo essere fuoriuscito dall'Aikaki Foundation. Dislocati maggiormente nel centro- nord, oggi vi sono numerosi dojo in Italia che, sotto la guida del Maestro Tittarelli, seguono tale scuola la quale pratica l'''Aikido Iwama ryu'' o come più spesso viene significativamente definito, il ''Dento Aikido Iwama ryu'' (''Dento Iwama ryu significa, infatti:'' aikido tradizionale dellala scuola tradizionale di Iwama).
*Il 31 marzo 2005 muore ''Giorgio Veneri'', un "pilastro" per l'organizzazione dell'''Aikikai d'Italia''. Nel 1978 il M° ''Veneri'' ricoperse la carica Presidente della F.E.A./E.A.F e nel 1982 quella di Presidente del comitato direttivo della I.A.F. mantenendo tale incarico fino al 1994.<ref>Fonte: Aikikai d'Italia [http://www.aikikai.it/biografie/Veneri.htm biografia di ''Giorgio Veneri'']</ref>
*Il 15 febbraio 2011 muore ''Fausto De Compadri'', un pioniere dell'aikido italiano formatosi nelle file dell'''Aikikai d'Italia''. Successivamente è passato alla Federazione Italiana Judo, Lotta, Karate e Arti Marziali (F.I.J.L.K.A.M.) dove dall'anno 2006 ha ricoperto la Direzione Tecnica del Settore Aikido di detta federazione e dal 2007 l’incarico di Presidente della Commissione Nazionale