[[Immagine:Pesca_a_cefalo.jpg|thumb|righright| Cefalo al tocco]]'''La pesca al cefalo''' si pratica con molte tecniche: pesca a bolognese, pesca all'inglese, pesca con canna fissa, pesca con la corona, [[pesca a legering]] e pesca al tocco, quest'ultima tecnica si pratica nei moli con [[mare]] calmo, l'azione della canna sarà di punta e il cimino sarà ad innesto di quelli sensibili in punta, magari lavorato a mano. Il mulinello dovrà essere di piccola grandezza da garantire una rapida ferrata, caricato con filo morbido ed elastico, la misura standard è lo 0,2514. Il terminale sarà del tipo a bandiera, cioè col piombo sotto e i braccioli sollevati dal fondo, la lunghezza e il diametro spesso dipendendono dalla trasparenza dell'acqua, comunque dalla misura della lenza madre (0,2514) a scendere fino a 0,2010 con lunghezze variabili da 1030 cm a 2060 cm (più è chiara l'[[acqua]] più lunghi saranno i braccioli).
Per [[amo]] uno a gambo corto, con curvatura non troppo larga, la misura varia in base all'esca che si usa, ottimo è un 1016, anche se misure dal 14/18 sono da tenere in considerazione. Il piombo sarà dai 3g. ai 10g; in una giornata abbastanza calma e senza corrente, sarà necessario usare un piombo leggero in caso le condizioni della corrente e del vento aumentino si aumenta la grammatura del piombo.
[[Immagine:finale_per_cefalo_al_tocco.jpg|thumb|right|70px|Lenza al tocco]]