Silat: differenze tra le versioni
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[[File:Silat (vietnamese).jpg|thumb|right| Praticante vietnamita del Silat]]
Il '''Silat''' è un'[[arte marziale]] originaria del Sud Est Asiatico in particolare degli stati dell'[[Indonesia]], della [[Malesia]], ma è praticato anche a [[Singapore]],
Il Silat prende ispirazione osservando la natura. Sono infatti molti gli stili e le tecniche esistenti in questa disciplina che si ispirano agli animali, osservando i comportamenti di difesa di questi ultimi e sfruttandone la potenza applicandola al combattimento. Tra le più conosciute "la [[tigre]]", "il [[coccodrillo]]", "il [[gatto]]", "il [[gallus gallus domesticus|gallo]]", "l'[[aquila]]", "la [[Torpediniformes|torpedine]]", quella del 'maiale' e molti altri.
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== Tecniche ==
Sconosciuta agli [[occidente|occidentali]] fino al [[1700]], il ''Silat'' è caratterizzato da colpi devastanti, brutali, che sono efficaci e nello stesso tempo raffinati nella tecnica. Vengono usati colpi di [[pugno]], [[Calcio (pedata)|calcio]], [[gomito|gomiti]], [[ginocchia]] con moltissime varianti, ma quello che caratterizza questo tipo di combattimento è l'uso di tecniche di rottura [[articolazione|articolari]] ad impatto (non per [[trazione (fisica)|trazione]] o compressione, statiche, come in altre arti come [[ju-jitsu]] o [[Jūdō]]). Nel silat si assumono spesso posizioni di guardia apparentemente contorte, difficili da apprendere, ma che una volta diventate abituali permettono l'esecuzione di colpi rapidi e potenti. Nel Silat vengono usate soprattutto le armi; tipica è la posizione accovacciata, detta anche seduta in [[depock]], a cui spesso viene abbinato l'uso del caratteristico coltello ([[karambit]]) usato su linee basse per tagliare i [[tendine|tendini]] degli arti inferiori, rendendo l'avversario inoffensivo; altre armi spesso
== Stili e forme ==
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*Perisai Diri
Tra gli stili originari
*Lian padukan
*Seni Gayung Fatani
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