FERT (motto): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
O cambiato la prima lettera della parola turchi, perhe' scritta in minuscola invece che maiuscola.
O riscritto la parola turchi perche mi sono sbagliato sulla grammatica della versione scritta della parola.
Riga 7:
 
Ecco un elenco delle interpretazioni più note:
* la versione che ebbe negli anni passati più successo fu quella che riteneva il FERT acronimo di {{maiuscoletto|Fortitudo Eius Rhodum Tenuit}} (in [[lingua latina|latino]] ''La sua forza preservò Rodi''). Questa versione, riportata da [[Francesco Sansovino]] e da alcune cronache manoscritte, si riferirebbe ad un episodio leggendario secondo cui un Amedeo di Savoia si recò a [[Rodi]] per liberarla dall'assedio dei T[[Selgiuchidi|urchiturchi]] riuscendo nell'impresa. Alcune cronache accreditano l'impresa ad [[Amedeo IV di Savoia|Amedeo IV]] altri ad [[Amedeo V di Savoia|Amedeo V]] attribuendo anche a quest'ultimo un fatto d'arme avvenuto ad [[Acri (Israele)|Acri]]. In realtà l'isola passò ai [[Cavalieri Ospitalieri]], che la tolsero ai [[bizantini]], due secoli dopo gli eventi narrati ed inoltre nessun conte di Savoia si recò mai a Rodi, per cui tutto il racconto non ha base storica.<ref>{{Cita|Padiglione|p. 7}}</ref> Oltretutto questa impresa non viene neanche citata negli statuti originali dell'Ordine dell'Annunziata che certo vi avrebbero fatto cenno se realmente accaduta.<ref>{{Cita|Padiglione|p. 11}}</ref>
* {{maiuscoletto|Fert}}, terza persona singolare del presente indicativo del verbo irregolare latino ''fero, fers, tuli, latum, ferre'', che nella sua accezione più ampia significa “portare”, ma ne esiste pure una accezione con il significato italiano di “sopportare”, il che farebbe pensare ad una esortazione ai membri della famiglia ed ai successori, di affrontare le vicissitudini cui è sottoposta una Casa regnante con spirito di sopportazione. Questa interpretazione è coerente con lo spirito sia dell<nowiki>'</nowiki>''[[Ordine Supremo della Santissima Annunziata|Ordine Cavalleresco del Collare]]'', il cui motto iniziale fu proprio FERT che, unito al [[nodo di Savoia]], stava ad indicare la devozione [[Maria (madre di Gesù)|mariana]] che era uno dei tratti principali di quello che diverrà l'''Ordine religioso-militare della SS. Annunziata'', infatti i suoi membri erano esortati a sopportare le prove in onore e devozione alla [[Parusia|Santissima Annunziata]]; questa tesi fu sostenuta da [[Luigi Cibrario]] mentre Dino Muratori sosteneva che il motto inizialmente non avesse legami con l'ordine potendo essere stato anche anteriore ad esso, ma sempre legato al nodo.<ref>{{Cita|Gentile|p. 205}}</ref>
* Il [[Carlo Padiglione|Padiglione]], con spiegazione un poco differente, riteneva che «che il FERT non altro significato avesse, che {{maiuscoletto|Fortitudo}}, ''Fortezza'', essendo il FERT accorciamento di ''Fertè'', antica parola che significa ''Forteresse'', come con un linguaggio antiquato dicevasi la parola, che oggi dicesi ''Fermeté'', cioè ''Fortezza''».<ref>{{Cita|Padiglione|p. 16}}</ref>