Birkat Hamazon: differenze tra le versioni

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'''Birkat Hamazon''' o '''Birkath Hammazon''', ([[ebraico]]: '''ברכת המזון''' - ''Benedizione del nutrimento''), nota in [[Italia]] come '''Preghiera dopo i pasti''', ([[yiddish]]: בענטשן, ''bentshn'' o "benedire"), sono un gruppo di [[lista di preghiere e benedizioni ebraiche|benedizioni ebraiche]] prescritte dalla [[Halakhah]] (Legge ebraica) da recitarsi dopo i pasti che includono [[pane]] o [[matzah]] fatti di uno o più composti di [[farina]], [[hordeum vulgare|orzo]], [[segala]], [[avena]], [[farro]]. È ancora in discussione, da parte dei [[rabbino|rabbini]], se la ''birkat hamazon'' debba essere recitata dopo aver consumato altri cibi con contenuti farinosi, tipo la [[pizza]].<ref>Riferimenti dalle Scritture: [[Deuteronomio]] {{passo biblico|euteronomio|8:10}}; [[Rambam]]: [http://www.mechon-mamre.org/i/2500.htm ''Hilkhot Berakhot'']; [[Talmud]]: ''[[Berakhot (Talmud)|Berakhot]]'' [http://he.wikisource.org/wiki/%D7%9E%D7%A9%D7%A0%D7%94_%D7%91%D7%A8%D7%9B%D7%95%D7%AA_%D7%96 cap. 7]; ''[[Orach Chayim]]'' [http://www.torah.org/advanced/shulchan-aruch/classes/orachchayim/chapter12.html 182-201]; cfr. anche [http://www.aishdas.org/avodah/vol17/v17n005.shtml#05 Pizza e ''birkat hamazon'']</ref>
 
La ''Birkat hamazon'' viene letta o cantata dopo i normali pasti ed in speciali occasioni come lo [[Shabbat]] e le [[Festività ebraiche]]. La benedizione viene riportata in quasi tutti i libri di preghiera (''[[Siddur]]) e soventemente stampata in vari stile artistici su libretti chiamati ''birchon'' in [[ebraico]] o ''bentcher'' in [[yiddish]].<ref>Cfr [http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/Judaism/grace.html "Grace After Meals"], su ''Jewish Virtual Library''.<small>URL consultato 29/05/2013</small></ref>
 
== Origine ==
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Dopo queste quattro benedizioni ci sono altre brevi preghiere: ognuna inizia con la parola ''Harachaman'' ("Misericordioso" o "Clementissimo") come supplica per la compassione di [[Nomi di Dio nella Bibbia|Dio]].
 
Esistono parecchi testi della ''birkat hamazon''. Il più noto è quello [[ashkenazi]]ta. Ci sono anche quelli [[sefarditi]], [[yemen]]iti e [[Ebraismo in Italia|italiani]]. Tutti i testi seguono la succitata struttura ma le parole variano. In particolare la versione italiana mantiene l'antica tradizione di iniziare il paragrafo inserito per lo [[Shabbat]] con ''Nachamenu''. Esiste poi una versione attribuita all'[[Arizal]].<ref>Cfr. [http://www.berachot.org/hebrew/index.html "Berachot/Prayers" - Preghiere], su ''Berachot''.</ref>
 
===Salmi preliminari===
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Secondo la [[Halakhah]], quando un minimo di tre uomini mangiano pane come parte di un [[cena]] insieme, costoro sono obbligati a formare un ''mezuman'' (un "raduno preparato"), con l'aggiunta di qualche parola introduttiva con cui uno degli uomini "invita" gli altri a unirglisi in ''birkat hamazon''. (Questo invito è detto ''zimmun''). Quando i presenti al pasto formano un [[minian]] (il quorum di dieci uomini ebrei adulti) ci sono ulteriori aggiunte all'invito. Un Zimmun di 10 è chiamato ''Zimmun B'Shem''.
 
Anche se il [[Talmud]] afferma che le donne sono obbligate a dire'' birkat hamazon'' e che, pertanto, tre donne possono costituire uno ''zimmun'' e condurlo (''[[Berachot]]'' 45b), le autorità successive, come [[Maimonide]] e la ''[[Mishnah Berurah]]'', dichiararono che le donne erano esenti dal condurre uno ''zimmun'' per il fatto che le donne non erano di solito sufficientemente istruite per sapere come celebrarlo. Un certo numero di [[Ebraismo Ortodosso Moderno|autorità moderne ortodosse]]<ref>Cfr. [http://www.daat.ac.il/daat/english/tfila/frimer2-1.htm Frimer, "Donne e Minyan"].</ref> hanno dichiarato che a causa dei miglioramenti nell'istruzione religiosa delle donne, ora possono farlo e alcuni addirittura affermano che ora ne sono obbligate. Di conseguenza, le donne che formano uno ''zimmun'' e conducono il ''birkat Hamazon'' sono diventate sempre più comuni nei moderni ambienti ortodossi. Tali autorità non sono d'accordo, tuttavia, sull'opportunità di donne che conducono uno ''zimmun'' in presenza di uomini (o di tre uomini). Una minoranza di autorità ortodosse moderne, citando autorità precedenti tra cui Meiri, Sefer HaMeorot e lo ''Shiltei HaGibborim'', sostengono inoltre che dieci donne possano (o debbano) costituire un ''minian'' allo scopo di dire ''Zimmun B'Shem'' per ''birkat hamazon''. A differenza degli [[Ebraismo conservatore|ebrei conservatori]] o dei [[Ebraismo riformato|riformati]], anche quelle autorità ortodosse che sostengono che le donne possono formare uno ''zimmun'', sostengono però che non può essere formato da una combinazione mista di uomini e donne.<ref name="Halak">Cfr. [http://halachipedia.com/index.php?title=Zimmun "Zimmun"], su ''Halachipedia'', con note e riferimenti ''ad hoc''.</ref>
 
===Grandi raduni===
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===Coppa della Benedizione===
È consuetudine per la persona che conduce lo ''zimmun'' recitare le benedizioni davanti ad una tazza di vino denominato ''kos shel beracha'' (calice della benedizione). Anche se fatto a volte durante i pasti normali, è più comunemente fatto di [[Shabbat]] e nelle [[festività ebraiche]], e quasi universalmente recitato a pasti che celebrano eventi speciali. Nel corso di un [[Seder di Pesach]], la coppa della benedizione è bevuta da tutti i presenti e funziona come la "Terza Coppa". La pratica di una coppa di benedizione è menzionata nel [[Talmud]].<ref>Cfr. [[Pesachim]] 119a.</ref>
 
==Mayim Acharonim==
Vi è una pratica in molte comunità ortodosse di lavarsi le mani prima di recitare ''birkat hamazon''. Tale pratica è chiamata ''mayim acharonim'' (acque finali). Si ritiene che ciò, anche se un ''chovah'' (dovere),<ref>Cfr. [[Shulchan Aruch]] ''Orach Chaim'' 191:1.</ref> non è una ''[[mitzvah]]'' (comandamento), siccome l'osservanza fu istituita per motivi di salute (in particolare, per evitare il pericolo di toccarsi gli occhi con sali nocivi). Un particolare aspersore rituale può essere usato per erogare l'acqua,<ref>Cfr. {{Cita web |url=http://www.hadadbros.com/shop/category/tableware/mayim-achronim-set/ |titolo=Mayim Achronim Set |autore=Hadad Brothers |data= |opera= |editore=Hadad Brothers |accesso=29/05/2013}}</ref> ma non è obbligatorio. Anche se la pratica si basa su una sentenza registrata nel Talmud, se questa sentenza sia ancora vincolante o no è una questione dibattuta tra le varie comunità ortodosse, visto che la pratica di mangiare con coltelli e forchette sembra rimuoverne la sua ragione pratica. Alcuni la osservano come una [[Halakhah]] vincolante, altri come una misura facoltativa e altri non la praticano affatto. Tra quelli che osservano ''mayim acharonim'', la maggioranza semplicemente versa una piccola quantità di acqua sopra le punte delle dita (si noti che secondo la [[Mishnah Berurah]], ciò non soddisfa affatto le condizioni dell'obbligo, ma secondo il ''Kitzur Shulchan Aruch'' (43:1)<ref>Supplemento halakhico posteriore del [[Shulchan Aruch]].</ref>, uno "non necessita di lavarsi la mano intera. È sufficiente lavarsi fino alla seconda falange delle dita", mentre una minoranza, di solito ebrei yemeniti o gruppi relativi, si lava fino al polso.<ref>Seguendo la ''[[Mishneh Torah]]'', Hilkhoth Berakhoth 6:05.</ref> Non si deve fare pausa tra il lavaggio e la recitazione di ''birkat Hamazon''.
 
==Tradizioni==
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| Ya comimos y bevimos, y al Dio santo Baruch Hu u-Baruch Shemo bendiximos; que mos dió y mos dará pan para comer, y paños para vestir y años para bivir. El Padre el grande que mande al chico asegun tenemos de menester para muestras cazas y para muestros hijos. El Dio mos oiga y mos aresponda y mos apiade por su nombre el grande, somos almicas sin pecado. Hodu L'Adonai ki tov ki le-olam hasdo. Hodu L'Adonai ki tov ki le-olam hasdo. Siempre mijor, nunca peor, nunca mos manque la meza del Criador. Amen.
| Ya komimos, y bevimos, i al Dio santo Baruj Hu u-Baruj Shemo bendishimos; ke mos dio i mos dara pan para komer, i panyos para vestir i anyos para bivir. El Padre el grande ke mande al chico asegun tenemos de menester para muestras cazas i para muestros hijos. El Dio mos oiga i mos aresponda i mos apiade por su nombre el grande, somos almikas sin pekado. Hodu L'Adonai ki tov ki le-olam jasdo. Hodu L'Adonai ki tov ki le-olam jasdo. Siempre mijor, nunka peor, nunka mos manke la meza del Kriador. Amen.
| Abbiamo mangiato, e bevuto, e il Santo, Che Sia Benedetto, abbiamo benedetto; che ci ha dato e ci darà pane da consumare, e indumenti da vestire, e anni da vivere. Il Grande Padre che dà ai piccoli, dà a noi le nostre necessità per le nostre dimore e per i nostri figli. Dio ci sente e ci risponde e ha di noi misericordia, per il Suo Grande Nome, noi siamo esili anime senza peccato. Rendiamo grazie al Signore, poiché è buono, poiché la Sua Misericordia permane sempre. Rendiamo grazie al Signore, poiché è buono, e la Sua Misericordia dura per sempre. Sempre meglio, mai peggio, mai deve la mensa del Creatore mancar di nulla per noi. Amen.<ref>Cfr. [http://etzchaimindy.org/members/?option=com_content&view=article&id=65:birchat-hamazon-grace-after-meals&catid=&Itemid=224 "Etz Chaim Sephardic Congregation of Indianapolis"], ''Birchat Hamazon'' (Preghiera dopo i pasti) {{en}}; [https://sites.google.com/site/londonsephardiminhag/birkat-hamazon ''Ya comimos'' ''et al.] - trad ital. di [[Utente:Monozigote|Monozigote]] 2013.</ref>
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