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Riga 2: [[File:Codognè - Villa Toderini - Foto di Paolo Steffan.jpg\|thumb\|300px\|Villa Toderini]] '''Villa Toderini''' (nome completo: '''Villa Toderini De Gajardis Ferracini Jelmoni Ton Bonicelli''') è una [[villa veneta]] di [[Codognè]] ([[Provincia di Treviso\|TV]]), ubicata nel centro della località ''Borgo municipio. ''. ==Cenni storici== Villa Toderini risale al [[XVIII secolo]], quando la nobile famiglia Toderini de Gagliardis ne affidò il progetto probabilmente a [[Gerolamo Frigimelica]]. Anche se mancano documenti certi, gli studiosi tuttora propendono per una paternità di Gerolamo Frigimelica, di cui quella risulterebbe l'unica villa progettata e portata a conclusione. La villa è ricordata per aver ospitato [[Ugo Foscolo]], che a Codognè compose delle poesie. Oggi, in ottimo stato di conservazione, Villa Toderini è residenza privata, visitabile solo esternamente, previo appuntamento. La villa è stata costruita sul modello francese. [[File:Codognè, Villa Toderini - Oratorio.jpg\|thumb\|Villa Toderini: l'oratorio]] ==Descrizione== Nella costruzione della Villa Toderini il progettista si distacca dalla tipologia usuale delle ville venete. La parte centrale è disposta su tre piani e rieccheggia l'impostazione classica. L'usuale impostazione delle ville ad un unico asso centrale, trova qui spazio ad una impostazione utilizzata poco frequentemente, a tre assi. Insolito è anche il motivo di arcate cieche usato per movimentare il pianoterra della villa. La villa si caratterizza per il suo sviluppo orizzontale simmetrico, con la [[facciata]] che dà su un ampio parco circondato da [[Siepe\|siepi]], [[balaustre]] e [[scultura\|elementi scultorei]] e da una grande [[peschiera (architettura)\|peschiera]], in accordo con la natura acquitrinosa del territorio ove sorge.▼ ▲La villa si caratterizza per il suo sviluppo orizzontale simmetrico, con la [[facciata]] che dà su un ampio parco circondato da [[Siepe\|siepi]], [[balaustre]] e [[scultura\|elementi scultorei]] e da una grande [[peschiera (architettura)\|peschiera]], in accordo con la natura acquitrinosa del territorio ove sorge. Il parco fa da quinta alla costruzione, lasciata invece libera da ostacoli visivi nello spazio tra la facciata e la strada, dalla quale la villa è separata da una peschiera e da un prato abbastanza vasto. Dall'altra parte della strada il parco continua inglobando una collinetta artificiale in cui è racchiusa l'antica ghiacciaia. Sul lato sinistro, in accordo con le eleganti forme della villa, c'è un oratorio privato. Accanto al blocco principale non manca la presenza di due [[barchesse]]. La Villa Toderini è stata pesantemente rovinata dalle azioni belliche e negli anni successivi restaurata. ==Bibliografia== Monicelli, Montagner, ''Guida alle ville venete'', [[2000]], Demetra editore. "Le ville venete", edizione speciale del Mattino di Padova ==Voci correlate==

Villa Toderini: differenze tra le versioni