Rilievo dell'architettura: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m ortografia |
m →Altre attività di rilevazione finalizzate al restauro dell'edificio<ref>Giovanni Manieri Elia, ''Metodo e tecniche del restauro architettonico'', Carocci, Roma 2010, pagg. 53-59.</ref>: Bot: rimuovo "cfr." (vedi [[Wikipedia:Bar/Discussioni/Utilizz... |
||
Riga 17:
Il '''[[fotogrammetria architettonica|rilievo fotogrammetrico]]''' ha un secolo di vita e può considerarsi la via di mezzo tra il ''rilievo diretto'' ed il ''laser scanner 3D''. Infatti questo tipo di rilievo ci mette a disposizione una serie di [[fotogrammi stereometrici|fotografie stereo]] misurabili nelle tre dimensioni. In pratica offre i vantaggi del ''laser scanner 3D'' per quanto riguarda la ripresa, che avviene in tempi brevissimi e consente di stare a distanza dall'oggetto rilevato, e quelli del ''rilievo diretto'' per quanto riguarda la restituzione, che può essere fatta anche a distanza di anni. Le immagini possono essere prese da terra oppure montando una camera ottica su un [[Aeromobile a pilotaggio remoto]] (APR, o anche detto drone), riducendo i problemi di distorsione ed eliminando i processi di post elaborazione delle immagini ricavate che non dovranno essere raddrizzate. È possibile, grazie allo sviluppo tecnologico della sensoristica che ha portato alla commercializzazione di sensori di dimensioni ridotte ma garantendo una qualità elevata, montare sull'APR, oltre alla camera ottica (contemporaneamente o da sola), anche una termocamera per ottenere informazioni relative al degrado del materiale che caratterizza il manufatto in analisi.
== Altre attività di rilevazione finalizzate al restauro dell'edificio<ref>
''Rilievo tecnologico e strutturale''
|