Gradiente termico verticale: differenze tra le versioni

Versione delle 12:20, 18 ago 2013

Versione delle 17:39, 7 mar 2014

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{{S|termodinamica|meteorologia}}

Il '''gradiente termico verticale''' è il valore (o tasso) con cui cambia la [[temperatura dell'aria]] al variare della quota. In [[atmosfera standard]], equivale a -6{{M|−6,5 [[Celsius||°C]]}} ogni 1000 [[metro{{M|metri]] (o 1,98 °C ogni 1000 piedi, ovvero quasi 2 °C ogni 305 metri circa)000||m}}, ma in realtà può discostarsi molto da questo valore a seconda delle condizioni atmosferiche e del luogo considerato.

==Descrizione==

Il ''gradiente termico verticale'' ha solitamente valore negativo, cioè la temperatura diminuisce all'aumentare della quota.

Se il valore è superiore a {{TA|10 °C ogni 10001 000 m}} {{TA|(1 °C/100m100 m)}} l'aria è [[instabilità atmosferica|instabile]] (succede in caso di [[temporale|temporali]]), se è inferiore l'aria è [[stabilità atmosferica|stabile]]. Se il gradiente è positivo si è nel caso dell'[[inversione termica]], la situazione in cui l'aria è più calda in quota che al suolo; se invece è nullo si è nel caso di [[omotermia]] verticale.

Il gradiente termico verticale è rappresentato nei grafici temperatura-quota con una curva detta ''curva di stato''.

Nei [[deserto|deserti]] si può arrivare anche a {{TA|20 °C/100m100 m}} in virtù del forte riscaldamento del suolo.

===Tipi di gradiente termico===

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Si divide in:

* ''[[gradiente adiabatico secco]]'' quando, nella formazione delle [[Nuvola|nubi]], c'è una diminuzione di temperatura di circa {{M|9,8 [[Celsius||°C]]}} per ogni [[chilometro]] di altezza;

* ''[[gradiente adiabatico saturo]]'' quando c'è una diminuzione di circa 5 °C per chilometro.<ref>[http://www.vivoscuola.it/us/rsigpp3202/umidita/lezioni/termodinamica.htm ''aspetto termodinamico della formazione di una nube''] su vivoscuola</ref>