Duomo di Messina: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 25:
[[File:Sommer, Giorgio (1834-1914) - n. 1743 - Messina - Cattedrale.jpg|thumb|right|300px|Interni del duomo. L'apostolato del Montorsoli prima dei bombardamenti anglo-americani del 1943]]
[[File:Lapidecostanza.jpg|thumb|300px|Lapide di Costanza d'Altavilla (1198).]]
Le origini del duomo di Messina risalgono al periodo [[bizantini|bizantino]], ma fu [[Ruggero I di Sicilia]] a volerne la rifondazione, dopo la profanazione e i guasti apportati dai [[Saraceni]] durante la loro dominazione. Nel [[1072]] il [[Conte Ruggero|Re Normanno Gran Conte Ruggero]] restituisce la chiesa al culto [[cristianesimo|cristiano]] avviando di fatto l'inizio della completa riconquista della [[Sicilia]] sottraendola al dominio arabo. Il ritorno alla sovranità di matrice cattolica costituisce l'impulso per l'edificazione di una serie di splendide [[Cattedrali Normanne in Sicilia]], successivamente e ripetutamente rimaneggiate e riedificate per eventi posteriori, prevalentemente di carattere sismico.
Fu consacrato il 22 settembre [[1197]] dall'arcivescovo Berardo, presenti l'imperatore [[Enrico VI di Svevia|Enrico VI]], figlio di [[Federico Barbarossa]], e la regina [[Costanza d'Altavilla]], ultima principessa normanna, che a lui era andata sposa e gli aveva portato in dote il [[Regno di Sicilia]].
Le strutture originarie del sacro edificio, lungo il corso dei secoli, sono andate soggette a frequentissime trasformazioni, talora con l'aggiunta di elementi architettonici e decorativi che indulgevano al gusto del tempo. Ciò fu dovuto quasi sempre alle ferite inflitte da disastrosi eventi, soprattutto da terremoti, e alla conseguente necessità di ricostruire in tutto o in parte.
| |||