Chiesa e santuario di Nostra Signora Porta Paradisi: differenze tra le versioni

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[[File:Sacello.jpg|180pxupright|left|thumbnail|''Il sacello con l'immagine Santa'']]
La chiesa di '''Nostra Signora Porta Paradisi''', comunemente detta dagli [[asti]]giani '''Madonna del Portone''', è una chiesa [[Cattolicesimo|cattolica]], edificata inglobando la porta della [[cinta muraria]] dell'antico borgo di San Marco (l'odierno [[Rione Santa Caterina]]), sulla quale venne poi costruita la primitiva chiesetta, ora incorporata nel santuario.
== Origini ==
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Ogni porta aveva sopra l'architrave l'immagine di [[Maria (madre di Gesù)|Maria]], con a lato [[San Secondo d'Asti|san Secondo]] e il Santo protettore del Borgo. Brizio ne ''La pittura in Piemonte dall'età romanica al '500'' attribuisce a [[Gandolfino da Roreto]] l'[[affresco]] sulla porta delle antiche mura, porta detta di [[san Marco]], con la Madonna e il Bambino tra i santi Marco e Secondo.
[[File:Torre san marco.jpg|200px|thumbnail|''La Torretta di Porta San Marco part. Theatrum Statuum Sabaudiae del 1671'']]
Già nel [[medioevo]] questa immagine sulla torretta di San Marco era diventata oggetto di devozione e meta di pellegrinaggio da tutto il Piemonte.<br />Si pensò, quindi, nel [[XVII secolo]], di collocare sotto l'affresco un balcone di legno, dal quale ci si poteva avvicinare maggiormente. Ma nel [[1689]], il Comune di Asti pensò di costruire un tempietto che racchiudesse la Porta, lasciando libero il sottopassaggio.
{{vedi anche|Mura di Asti}}
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Nel [[1693]], visto il grande consenso riscosso dai fedeli, il Consiglio cittadino ampliò la fabbrica in un santuario rettangolare con quattro finestre (di cui due rimangono tuttora). Le pareti eran ricoperte da immagine votive, tranne il [[presbiterio]] che fu affrescato nel [[1700]] (gli affreschi sono ancora presenti).<br />Esternamente, il santuario presentava due scale parallele, con 30 gradini di pietra, per permettere ai devoti di raggiungere il [[vestibolo (architettura)|vestibolo]] della chiesa, ricoperta da una tettoia sostenuta da quattro colonne di [[granito]].
[[File:Primo santuario madonna portone asti.jpg|200px|thumbnail|left|''Primo santuario della Madonna del Portone.'']]
 
== Il grande Santuario ==
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== L'architettura ==
[[File:Santino Vergine porta Paradisi.jpg|180pxupright|thumbnail|''Riproduzione dell'immagine della Madonna di Porta Paradisi'']]Del vecchio tempio non rimane che il piccolo presbiterio, che è stato innestato all'[[abside]] del nuovo santuario. Questo è in stile [[romanico]]-[[bizantino]], con tre [[navate]] e due grandi cappelle delle stesse dimensioni a forma del coro, a [[Croce latina|crociera latina]]. Il braccio trasversale misura 35,25 metri.<br />La [[cupola]] si innalza a 41 metri dal pavimento, sormontata dal cupolino alto 4,5 metri, su cui poggia la statua di 3 metri della Vergine, opera del bolognese ''Milani''.
 
Nel [[2002]], in occasione del centenario della nascita del nuovo santuario, è stata abbellita la facciata con [[mosaici]] e statue che raffigurano i Santi della tradizione astigiana.