L'ultimo dei Mohicani: differenze tra le versioni

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'''[[Casa editrice e anno di pubblicazione]]'''
Garzanti, 1979, 433 pagine.
 
'''[[Trama]]'''
Il racconto è ambientato durante la guerra coloniale franco-britannica durata dal 1756 al 1763, nei selvaggi territori del Nord America. Esso narra le diverse vicende di Natty Bumpoo, un cacciatore bianco soprannominato Lungo Fucile od Occhio di Falco, che ha rinnegato le sue origini francesi per vivere con gli unici indiani superstiti della razza dei Mohicani, Uncas e suo padre Chingachook. Questi tre si troveranno a dover aiutare le due figlie del generale inglese Munro, Alice e Cora, rapite dal nemico comune Magua, capo degli Irochesi e alleato con i francesi. La storia ha come sfondo sia le frequenti battaglie tra francesi inglesi sia tra Irochesi e Mohicani. La vicenda si concluderà con la morte del giovane Uncas ovvero l’ultimo dei Mohicani, con la morte di Cora e con il presagio di Chingachook, che sente avvicinarsi la fine del suo popolo oramai decimato.
 
'''[[Caratteristiche testuali]] '''
I personaggi principali del racconto sono:
- Occhio di Falco perse la sua famiglia quando era ancora piccolissimo e in seguito allevato amorevolmente da Chingachook, venne quindi cresciuto con le caratteristiche che contraddistinguono i Mohicani.
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La focalizzazione nel romanzo è zero, quindi il punto di vista del narratore è onniscente, ossia egli conosce tutto e sa spiegare tutto delle vicende e dei personaggi. Molto spesso utilizza il discorso diretto cedendo la parola direttamente ad essi; così facendo si esprime senza alcuna mediazione.
 
'''[[Autore]]'''
James Fenimore Cooper nacque a Burlington nel New Jersey il 15 settembre 1789 e morì a Cooperstown a New York il 14 settembre 1851.
Fu uno scrittore americano molto prolifico e popolare nei primi anni del diciannovesimo secolo. E' ricordato in particolare come romanziere, avendo scritto numerose storie di mare ed romanzi storici, i cosiddetti Racconti Calza-di-Cuoio. Tra le sue opere più famose vi è appunto il romanzo L'ultimo dei Mohicani, considerato da molti il suo capolavoro per autonomasia. Ha cucito insieme quest’ultimo riferendosi al periodo storico risalente ai quaranta anni prima della sua nascita, perciò non vissuto direttamente da lui in prima persona.
 
'''[[Analisi di momenti importanti]]'''
Momento dal contenuto morale molto significativo è il rispetto che gli Irochesi, seppur guerrieri lasciano trasparire per i luoghi di sepoltura anche se non sono quelli dei loro cari ma dei nemici, al punto di sospendere la guerriglia in quei luoghi.
Altra riflessione che la lettura di questo libro porta a fare è come Occhio di Falco possa con ossequio rispettoso sottomettersi e sentire addirittura proprie le decisioni prese dal padre adottivo, così anche per la fratellanza amorevole che lo lega ad Uncas malgrado non sia realmente fratello, ma cresciuti insieme.
Questo lascia spazio a molte riflessioni, che i rapporti veri non si consolidano con lo stato anagrafico ma con la vita e i valori vissuti insieme.
 
'''[[Tema e scopo]]'''
Il tema contiene il messaggio di come un’unione dettata da sincera amicizia e da rispetto reciproco possa creare una grande forza capace di raggiungere obiettivi ardui. Il fine del romanzo è quello di trasmettere riflessioni e contemporaneamente il piacere di una lettura avventurosa.