The Avengers (film 2012): differenze tra le versioni

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Il dio dell'inganno viene in poco tempo individuato dallo S.H.I.E.L.D., a [[Stoccarda]], e dopo un breve scontro con Iron Man e Captain America, riescono a catturarlo. Durante il ritorno alla base, [[Thor (Marvel Comics)|Thor]] appare improvvisamente dal cielo sul QuinJet dello S.H.I.E.L.D. e requisisce con la forza Loki. Il dio del tuono intende portarlo con sé e sottoporlo al giudizio Asgardiano, ma Iron Man, deciso a recuperare il prigioniero, interrompe bruscamente il dibattito tra le due divinità. Lo scontro fra i due eroi sembra ben lontano dalla conclusione (Thor è più forte, ma i suoi fulmini non fanno altro che potenziare l'armatura di Stark), ma l'intervento di Capitan America riesce a placare gli animi. Tornati all'Helicarrier, si manifestano screzi ed incomprensioni.
 
Vi sono perplessità sulla coesione del gruppo (la presenza del dottor Bruce Banner rende inoltre tutti un po' irrequieti, ma Banner sembra aver sviluppato un notevole autocontrollo sulla rabbia che in lui scatena la trasformazione in Hulk) e diffidenza verso le reali intenzioni dello S.H.I.E.L.D.. In breve tempo, infatti, vengono trovati dagli eroi prototipi e progetti di armi di distruzione di massa. Nick Fury rivela al gruppo che da quando è stata scoperta l'esistenza di altri mondi (dalla prima venuta di Thor), lo S.H.I.E.L.D. aveva utilizzato il Tesseract per attuare un serio potenziamento militare allo scopo di farsi trovare più evoluti in un possibile scontro con civiltà sconosciute. Durante questo momento di distrazione, Clint BurtonBarton/Occhio di Falco e altri agenti posseduti dall'incantesimo di Loki assaltano l'Helicarrier per liberare il dio dell'inganno dalla sua prigione. Nella confusione in seguito ad un'esplosione, Bruce Banner inizia a perdere il suo autocontrollo.
 
A nulla valgono i tentativi di Natasha di placare il dott. Banner che si trasforma in Hulk, e con una rabbia incontrollabile si scaglia contro la Vedova Nera. Solo l'intervento di Thor salva la donna. Dopo un'equa colluttazione, Hulk, nel tentativo di distruggere un [[cacciabombardiere]], precipita dalla base. Iron Man e Capitan America tentano insieme di far ripartire i motori distrutti dell'Elivelivolo, mentre Loki, liberato dai suoi uomini, imprigiona ed espelle dalla nave Thor, uccide l'Agente S.H.I.E.L.D. [[Phil Coulson|Coulson]], venuto in soccorso del dio del tuono, e fugge nuovamente. Intanto, a causa di una tremenda botta in testa da parte di Natasha, l'agente Clint BurtonBarton rinviene dall'incantesimo di Loki. Hulk e Thor sono dispersi. Tuttavia la morte dell'agente Coulson, amico di Stark e Thor, e grande ammiratore di Capitan America, crea coesione tra gli eroi e dà loro la giusta motivazione per combattere insieme contro il comune nemico.
 
Stark capisce che il piano di Loki prevedeva farsi arrestare e ragiona su dove possa essere il Tesseract e intuisce che l'Asgardiano vorrà portare a termine il suo piano in modo plateale, così che tutti lo possano ammirare. Il punto scelto per installare i Tessaract non può che essere che il più alto della città, ovvero la Stark Tower a [[New York|New York City]]. Giunto sul posto, Iron Man incontra Loki e il Dr. Selvig sul tetto della Stark Tower. Dopo un breve confronto all'aperto, Tony Stark atterra sulla Stark Tower e si libera dell'armatura danneggiata di Iron Man e colloquia amichevolmente con Loki per distrarlo mentre indossa un paio di bracciali che comandano a distanza la nuova armatura Iron Man denominata Mark 7, e Loki punta sul petto di Stark lo scettro per praticare un incantesimo su Stark fallendo nel tentativo così Loki non riuscendo a compiere l'incantesimo scaglia Stark giù dalla torre, ma il comando a distanza della nuova armatura "Mark 7" di Iron Man viene guidata dai bracciali ai polsi di Tony e lo raggiunge, così gli si indossa in volo appena in tempo e colpisce Loki sparandogli. Però il portale spaziale si apre ed escono i Chitauri che assalgono New York City, così i rappresentanti del governo statunitense ordinano il decollo di un jet armato con un missile contenente un ordigno nucleare: è loro intenzione distruggere l'intera città per poter contenere l'invasione aliena.