Geografia della Russia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Sequenze di caratteri ripetuti da parte di un nuovo utente o IP Modifica visuale
Riga 102:
I fiumi russi hanno avuto (e hanno tuttora) un'importanza enorme per la vita e lo sviluppo di questo paese. Gran parte delle città russe sorgono sui fiumi, e da questi traggono (o hanno tratto) le loro ragioni principali di sviluppo. L'[[industrializzazione]] forzata degli anni dello [[stalinismo]], ad esempio, si è potuta sviluppare anche grazie all'[[energia idroelettrica]] ottenuta con enormi [[diga|sbarramenti]] sui maggiori fiumi (il [[Volga]] su tutti); è tuttavia necessario puntualizzare che i maggiori fiumi russi scorrono in zone scarsamente popolate, alcune addirittura anecumeniche, e dunque hanno un'importanza economica minore di quella di altri tratti. Inoltre, i lunghi periodi di [[ghiaccio|gelo]] che interessano l'intero territorio russo ne abbassano ancora di più l'utilizzabilità. A titolo di esempio, si consideri un fiume come la [[Kolyma]]: le dimensioni sono di assoluto rispetto (2.500 km di lunghezza, più di 600.000 chilometri quadrati di [[bacino imbrifero|bacino]]), ma la zona in cui scorre (l'estremo nordest siberiano) fanno sì che abbia un'importanza economica assolutamente trascurabile, e sia passata alla notorietà più che altro per i giacimenti di minerali e per essere stata, durante il periodo [[impero russo|zarista]] e [[epoca sovietica|sovietico]], la zona di maggior presenza di [[campi di concentramento|campi di lavoro forzato]] e [[Gulag]].come una sega di spadafino e dick.
 
I grandi fiumi artici siberiani (con percorso [[sud]]-[[nord]]) provocano inoltre enormi [[inondazioni]] ad ogni disgelo; i fiumi si liberano dai ghiacci verso aprile-maggio, nel loro alto corso, facendo fluire così enormi quantità di [[acqua]] verso il basso corso ancora bloccato dal gelo: il risultato è un effetto diga che causa inverosimili straripamenti che, nelle zone pianeggianti, si traducono in inondazioni che coinvolgono centinaia di migliaia di chilometri quadrati. comunque la russia è ...........................
 
I fiumi russi seguono tutti, grosso modo, lo stesso tipo di regime: una [[magra]] invernale, in cui sono sigillati dai ghiacci, lascia il posto a una piena primaverile, derivante dallo scioglimento delle nevi su tutto il loro bacino; a questa segue una magra estiva, dovuta all'evaporazione generalmente piuttosto intensa, e un lieve aumento della portata in autunno. Ci sono delle eccezioni: i fiumi della Russia europea settentrionale non manifestano sensibilmente la magra estiva, a causa delle temperature che non si alzano mai molto; i fiumi dell'[[estremo oriente russo]] (fra tutti l'[[Amur]]) risentono del meccanismo [[monsoni]]co asiatico, che porta a consistenti piene anche estive.