Ansaldo 149/40 Mod. 1935: differenze tra le versioni
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===Il Fronte africano settentrionale===
[[File:149-40 batteria.JPG|thumb|
Il XXXIII gruppo fu assegnato nel giugno 1941 all'8º raggruppamento d'artiglieria d'armata, con il ''LII gruppo'' (152/37) e ''CXXXI'' e ''CXLVII'' (entrambi su 149/28). Il raggruppamento arrivò in Libia a partire dall'ottobre 1941, e fu assegnato al ''XXI corpo d'armata''. Lo schieramento fu studiato in modo tale da poter colpire, utilizzando la massima gittata dei pezzi, il porto di [[Tobruch|Tobruk]]<ref name=CF13>Cappellano, Formiconi, art. cit. pag 13</ref>, ma, appena presa posizione, il raggruppamento fu costretto a contrastare l'offensiva britannica del 21 novembre, tanto che il 23 novembre, dopo che due pezzi da 149/40 erano stati messi fuori uso dalla controbatteria nemica, fu ordinato il ripiegamento dell'intero raggruppamento che, comunque, già dal 26 novembre riprendeva le azioni di fuoco sulla cinta fortificata di Tobruk, con azioni che continuarono fino all'esaurimento delle munizioni il 6-7 dicembre. Il ripiegamento su [[Ain el-Gazala]], lungo la [[via Balbia]], si prolungò fino a [[Derna (Libia)|Derna]] ed [[el-Agheila]].
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IL ''XXXIV gruppo'', costituito nel febbraio 1942 su ''89ª'', ''90ª'', e ''94ª batteria'' venne assegnato al ''9º raggruppamento'' fu trasferito in luglio in Russia ed assegnato al ''XXXV Corpo d'armata''<ref name=CF12>Cappellano, Formiconi, art. cit. pag 12</ref>.
L'impiego dei tre gruppi nel corso dell'inverno fu pesantemente condizionato dalla penuria di carburante, sebbene fosse stato emanato l'ordine esplicito di conservare almeno 100 km di autonomia "intangibile"<ref>Cappellano, Formiconi, art. cit. pag 12 e nota 19</ref>. Inoltre l'eccessivo diradamento delle batterie, strettamente legato alla lunghezza eccessiva del fronte da difendere rese problematica la manovra di fuoco delle artiglierie<ref name=CF12 />. Il risultato fu che la resistenza dei gruppi di artiglieria, nonostante la perdita di 72 ufficiali e 1957 artiglieri<ref>Motivazione della Medaglia d'argento al 9º Raggruppamento d'Artiglieria di Corpo d'Armata</ref> e nonostante {{
===Dopo l'armistizio e nell'Esercito Italiano===
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