Thích Quảng Đức: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
fix errore del modulo di citazione (parametro lingua compilato in modo errato) |
m Bot: Markup immagini (v. richiesta) |
||
Riga 43:
== L'immolazione di Thích Quảng Đức ==
[[File:ChuaXaLoi001.jpg
Il 10 giugno [[1963]] rappresentanti della comunità buddhista di [[Saigon]] avvisarono la stampa americana che l'indomani sarebbe accaduto qualcosa nell'incrocio stradale davanti all'ambasciata Cambogiana. Solo pochi giornalisti presero seriamente la notizia, tra cui David Halberstam del [[New York Times]] e Malcolm Browne dell'[[Associated Press]]. Ciò che videro fu un gruppo di circa 350 monaci e monache marciare assieme ad un'auto azzurra che portava cartelli in vietnamita e in inglese inneggiando all'eguaglianza religiosa. Arrivati all'incrocio tra il Boulevard Phan Dinh Phung e via Le Van Duyet dall'auto fu estratto un cuscino da meditazione, Thích Quảng Đức vi si sedette nella posizione del loto e cominciò a meditare sgranando l'''[[Akṣamālā]]'' di grani di legno recitando il [[Mantra#I Mantra nel Buddhismo|mantra]] del Buddha [[Amitabha Buddha|Amitābha]], notissimo in tutta l'[[Asia Orientale]]: "''Nam Mô A Di Đà Phật''". Un altro monaco del gruppo cominciò a versare una tanica di benzina sul corpo di Thích Quảng Đức. Una volta raggiunto uno stato di concentrazione meditativa sufficiente Thích Quảng Đức accese un fiammifero e avvampò in una grande fiammata.
Riga 55:
La lettera che aveva lasciato come suo ultimo atto diceva<ref>Nhị Tường 2005</ref>:
{{
== Le reazioni e le conseguenze ==
Riga 68:
== La fine del regime di Diệm ==
[[File:Diem dead.jpg|Il corpo di Diệm dopo essere stato ucciso dai suoi stessi ufficiali.|thumb|left|
Fino al tardo ottobre si susseguirono altre cinque auto-immolazioni di monaci nel Vietnam del Sud, in contemporanea a scioperi studenteschi e repressioni (1000 studenti a Saigon furono arrestati e mandati in "campi di rieducazione"). Anche giornalisti stranieri come [[Peter Arnett]] furono picchiati dalle forze di Diệm.
|