Ombre sul giallo: differenze tra le versioni

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{{tmp|Programma}}
|Nome = Ombre sul giallo
|Logo =
|Dimensione logo =
|Didascalia =
|Anni di produzione = [[2004]] - in corso
|Durata =
|Genere = Cronaca nera
|Ideatore = [[Franca Leosini]]
|Produttore = [[Rai]]
|Presentatore = [[Franca Leosini]]
|Rete = [[Rai 3]]
|Regista =
|Sito = www.ombresulgiallo.rai.it
}}
'''''Ombre sul giallo''''' è una [[trasmissione televisiva]] di [[Rai 3]], condotta da [[Franca Leosini]].
 
Sulla falsariga di ''[[Storie maledette]]'', altra trasmissione condotta dalla Leosini, ''Ombre sul giallo'' si occupa di [[fatti di sangue]]. Questa trasmissione si concentra particolarmente sull'interrogativo riguardo alla colpevolezza o meno di alcuni personaggi che hanno macchiato di sangue la [[cronaca nera]] degli ultimi 50 anni d'[[Italia]].
 
In ogni puntata viene presentata la ricostruzione dell'accaduto, gli [[atto processuale|atti processuali]], o almeno la parte più importante di essi, e si mettono in discussione le sentenze che hanno condannato o reso innocenti i protagonisti dell'episodio in questione, grazie all'intervento degli [[avvocato|avvocati]] che presero parte ai processi, talvolta ai [[giudice|giudici]] stessi che emisero le [[sentenza|sentenze]], e a parenti ed amici delle persone direttamente coinvolte nel caso. La verosimiglianza delle ricostruzioni è uno dei punti forti del programma, che, avvalendosi sovente della collaborazione delle forze dell'ordine, ed in particolare degli agenti che hanno vissuto il caso, cerca di proiettare il telespettatore sulla scena del crimine, lasciando a lui ogni giudizio sulla correttezza delle sentenze.
 
La verosimiglianza delle ricostruzioni è uno dei punti forti del programma, che, avvalendosi sovente della collaborazione delle forze dell'ordine, ed in particolare degli agenti che hanno vissuto il caso, cerca di proiettare il telespettatore sulla scena del crimine, lasciando a lui ogni giudizio sulla correttezza delle sentenze. Con un taglio giornalistico diretto e con l'eloquio forbito tipico della caratteristica professionale della conduttrice, le inchieste di ''Ombre sul giallo'' tentano di far nascere dubbi, anche su sentenze che a primo impatto possono sembrare più che corrette.
 
Fra i diversi casi giudiziari di cui si è occupata la trasmissione vi è il noto caso di [[Patrizia Campagna]], condannata a 21 anni di reclusione ma ritenuta da molti innocente, e quello dell'omicidio di [[Omicidio di Nadia Roccia|Nadia Roccia]]. Di grande impatto anche la puntata dedicata al caso dei 9 fratelli Fronteuddu, vittime di abusi sessuali da parte del padre. Particolare scalpore ha provocato, nel [[2005]], la puntata dedicata all'assassinio di [[Pier Paolo Pasolini]], durante la quale, per la prima volta, [[Pino Pelosi]] si è dichiarato innocente. Gran parte delle puntate si chiudono con una frase pronunciata dalla conduttrice per delineare il ''[[leitmotiv]]'' della stessa: "La dignità di un [[dubbio]] va sempre preferita al tormento di un [[errore]]".
 
Particolare scalpore ha provocato, nel [[2005]], la puntata dedicata all'assassinio di [[Pier Paolo Pasolini]], durante la quale, per la prima volta, [[Pino Pelosi]] si è dichiarato innocente.
 
Gran parte delle puntate si chiudono con una frase pronunciata dalla conduttrice per delineare il ''[[leitmotiv]]'' della stessa: "La dignità di un [[dubbio]] va sempre preferita al tormento di un [[errore]]."
 
[[Categoria:Programmi televisivi italiani]]