Photon mapping: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m Bot: Sostituzione automatica (-[[Image: +[[Immagine:) |
||
Riga 1:
{{S|informatica}}
[[
Il '''photon mapping''' è un [[algoritmo]] di illuminazione globale, basato sulla simulazione dell'emissione di raggi di [[luce]] e usato in [[computer grafica]] per simulare realisticamente l'interazione della [[luce]] con differenti oggetti. In particolare, è capace di simulare la [[rifrazione]] della luce attraverso sostanze trasparenti, ad esempio il [[vetro]] o l'[[acqua]], riflessioni a vicenda tra oggetti illuminati, ed alcuni effetti causati da particelle come il [[fumo]] o il [[vapore acqueo]]. Il photon mapping è stato sviluppato dal ricercatore [[Danimarca|danese]] [[Henrik Wann Jensen]].
Riga 14:
E' una tecnica che richiede risorse di calcolo medio-alte, dato che è necessario simulare una gran quantità di elementi. Il carico sull'elaboratore può essere ridotto abbassando il numero di fotoni, riducendone la precisione o diminuendo il numero di "rimbalzi" che questi effettuano (limitandoli ad un numero predefinito o inserendo una soglia di intensità sotto il quale ne viene interrotto il calcolo).
[[
<small>Nell'ordine, da sinistra: rendering ''senza photon mapping'', con ''1000'' fotoni, con ''2000'' fotoni, con ''6000'' fotoni e il ''tracciamento dei fotoni'' nella prima fase di calcolo.</small>
|