Appendicectomia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 28:
== Tecnica chirurgica ==
 
L'intervento per l'asportazione dell'appendice ciecale prende il nome di appendicectomia..
 
Tale intervento, nelle sue numerose varianti tecniche, prevede di interrompere il vaso che irrora l'appendice (chiamato arteria appendicolare o arteria del mesenteriolo), di asportare l'appendice e di chiudere la breccia dell'intestino (il colon nella sua porzione iniziale che prende il nome di cieco).
Riga 37:
 
Per tali motivi la maggior parte dei centri applicano la tecnica laparoscopica nelle donne in epoca fertile (ossia dal [[menarca]] alla [[menopausa]]) ed in tutti i casi di diagnosi dubbia.
 
== Storia ==
La prima operazione di appendicectomia documentata eseguita con successo è stata nel 1735, quando il [[chirurgo]] francese French Claudius Aymand descrisse a presenza di un'appendicite perforata dentro la sacca erniaria di un bambino di undici anni, che aveva subito con esito positivo un intervento di chirurgia dell'ernia inguinale. L'operazione si eseguì con successo al St. George’s Hospital di Londra. Pare che l'appendice fosse stata perforata da un oggetto appuntito inghiottito dal bambino. Questo, Hanvil Andersen, ebbe un rapido recupero e venne dimesso un mese dopo.[1]