Tempio malatestiano: differenze tra le versioni

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Il '''Tempio Malatestiano''', usualmente indicanto dai cittadini come il Duomo, è la chiesa maggiore di [[Rimini]] .Sorta al posto della chiesa di San Francesco per volere di [[Sigismondo Pandolfo Malatesta]], la facciata fu progettata da [[Leon Battista Alberti]] intorno al [[1450]] (comunque non oltre il [[1454]]).
 
Tale opera presenta una notevole valenza storica oltre che architettonica e culturale. Infatti, durante la sua edificazione il committente, Sigismondo Malatesta, Signore di Rimini e mercenario di grande reputazione militare, entrò in contrasto con il papato, a tal punto da ricevere la scomunica. Sigismondo fu definitivamente sconfitto dalle truppe papali solo dopo diversi anni e durante tal periodo i lavori proseguirono ma, con una modifica sostanziale. Volle infatti tale edificio unicamente come sepolcro suo, per la sua stirpe e per i dignitari a lui vicino, '''eliminando qualunque simbolo cristiano''', cosa inaudita per quei tempi e praticamente unica in Italia. Nella struttura originaria non è incredibilente prevista una croce o un santo. '''Da qui la denominazione 'Tempio''''. A guisa di tempio pagano le 6 cappelle laterali sono intitolate ''alle muse'', ''allo zodiaco'', ''aiagli puttiinfanti'' e decorate in tema. Due ulteriori cappelle sono dedicate ai Seplolcri di Sigismondo e Isotta. Notevole è quella dello zodiaco e in particolare il bassorilievo del segno del Cancro, lo stesso di Sigismondo, che domina come un sole la rappresentazione della città dell'epoca.
Ovunque, quasi ossessivamente, sono ripetute in bassorilievo la S e la I incrociate, usualmente ritenuta una commemorazione dell'amore tra Sigismondo e Isotta, ma forse più prosaicamente come semplice abbreviazione di Sigismondo. Altri simboli sovente ripetuti sono la rosa canina e l'elefante, legati al suo casato, nonchè unafrondoni di frutta. Una grande quantità di statuette putti adornava l'interno, molti dei quali oggigiorno asportati e dispersi in innumerevoli collezioni private locali.
 
Le sculture e i bassorilievi sonoerano probabilmente opera di [[Agostino di Duccio]] e [[Matteo De' Pasti]]). All'interno della chiesa i lavori iniziarono 5-6 anni prima del progetto di Alberti per la facciata e anche successivamente la presenza del genio genovese fu sporadica e a ciò forse ne conseguì motivo di contrasto tra i vari artisti impegnati: infatti, nella cappella dello zodiaco si può notare come nei bassorilievi dei segni con quadrupedi (Ariete, Toro, Leone, Capricorno e Sagittario) siano stati eliminati successivamente gli arti posteriori, probabilmente a causa di credenze dell'epoca. Si nota ancora il contorno del precedente disegno. Lateralmente si possono notare ancora le precedenti finestre gotiche della preesistente chiesa di san Francesco che come posizione non collimano con il passo delle cappelle laterali. E' probabile che fosse intenzione dell'Alberti di correggerne la posizione. Se si osserva l'edificio dall'esteno infatti si può intuire la corretta forma. Sempre all'esterno vi sono deiversediverse tombe di dignitari dell'epoca.
La [[struttura]] progettata dal genio genovese non fu completata. Il progetto dell'[[edificio]] comprendeva anche una [[cupola]] (che doveva essere tra le maggiori in Italia), ma non fu realizzata in seguito alla sopraggiungere della triste situazione economica per il Malatesta rese impossibile il completamento dell'opera.