Demoscene: differenze tra le versioni

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Con '''''demoscene''''' (termine derivato dalla [[lingua inglese]] formato dalla fusione delle parole ''[[demo]]'' e ''scene'') si indica un fenomeno di [[arte]] e [[cultura]] [[informatica]], spesso indicato come parte della [[cultura alternativa]].
 
Ebbe il suo momento di massimo splendore a cavallo fra gli [[anni 1980|anni '80ottanta]] e gli [[anni 1990|anni '90novanta]] del [[XX secolo]] con l'avvento dei [[personal computer]] a [[16 bit]] e dei primi ibridi a 16/32 bit e, principalmente, con [[Amiga]] e [[Atari ST]]. Le prime ''demo'' sono apparse in realtà già all'epoca dei computer a [[8 bit]], dominata dai giganti [[Apple II]], dai [[Commodore 64]] e da [[ZX Spectrum]].
 
Alcuni ritengono che la demoscene sia stata e sia attualmente, nel [[XXI secolo]], un vero e proprio fenomeno artistico o, addirittura, una nuova forma d'[[arte]].
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== Caratteristiche del fenomeno ==
La subcultura nata dall'espandersi del fenomeno ''demoscene'' aveva come scopo quello di farsi conoscere da tutti gli utenti di una determinata piattaforma informatica. Si basava essenzialmente sulla vanità e sul desiderio di farsi notare da parte di [[Programmazione (informatica)|programmatori]], [[coder]] improvvisati, "smanettoni" o semplici appassionati, che volevano dimostrare a tutti i costi la loro incredibile abilità nel riuscire, in poche righe di [[codice macchina]], a realizzare: stupefacenti animazioni, incredibili performance sonore, minuscoli ma spettacolari giochi e, soprattutto, video musicali.Tutto questo doveva essere realizzato sfruttando al massimo i [[computer]] restando nella loro configurazione di base, quindi senza [[upgrade|aggiornare]] i componenti e senza applicare [[modding]], poiché chi realizzava una ''demo'' doveva dimostrare le sue capacità partendo da un [[hardware]] esclusivamente di base. Vi era una sorta di [[codice d'onore]] scritto che vigeva fra i demo-coder che definiva le regole per la creazione di ''demoscene''.<br />
I programmatori, la cui massa era composta principalmente di adolescenti o giovani al massimo trentenni, riusciva veramente a fare miracoli e alcuni, addirittura, a realizzare dei veri piccoli capolavori sfruttando al massimo le capacità dei [[Video Display Controller|chip grafici]] e [[Chip sonoro|sonori]] integrati nelle [[motherboard|schede madri]], così come erano strutturate nei computer degli [[anni 1980|anni '80ottanta]].
 
== Strumenti e modalità di lavoro utilizzate ==