Impero romano d'Occidente: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Le Città: Londra
Riga 9:
==Le Città==
 
A cavallo fra il IV ed il V secolo [[Roma]] era ancora la città più popolosa dell'Impero (sia della sua parte occidentale che orientale). Durante il regno di Valentiniano I si calcola, sulla base delle tessere annonarie distribuite, che l'Urbe dovesse contare non meno di 800.000 abitanti. Questo valore restò pressochè inalterato fino al primo decennio del V secolo e cioè fino al primo sacco da parte dei Visigoti di [[Alarico]] (410). La consistente flessione demografica che ne seguì, dimezzò la popolazione dell'Urbe , ma fu soltanto con il secondo sacco ad opera dei Vandali (455) che Roma perse il rango di prima città dell'Impero superata non solo da [[Costantinopoli]], ma anche dalle popolose metropoli d'Oriente ([[Alessandria]], [[Antiochia]] e, forse, anche [[Thessalonica]]). [[Cartagine]], con i suoi probabili 150.000 abitanti, costituiva con ogni probabilità il secondo agglomerato urbano dell' occidente romano. La città, oltre a possedere, da sempre, una netta vocazione commerciale, era posta nel cuore di una ricca regione agricola ed esportava le sue derrate alimentari anche in Oriente. In Africa, altre tre città di medie dimensioni godevano di una certa prosperità : [[Leptis Magna]], culla della dinastia dei Severi, che, dopo un periodo di decadenza, aveva conosciuto una certa ripresa in epoca Teodosiana; [[Timgad]], importante centro donatista durante tutto il IV secolo, e infine [[Cesarea]] (oggi Cherchell,in Algeria,da non confondere con altri centri urbani omonimi tutti situati in Oriente), che dette i natali a [[Prisciano]], forse il massimo grammatico della tarda latinità (attivo a Costantinopoli a cavallo fra il V ed il VI secolo). Anche l' Italia poteva vantare una serie di centri relativamente popolosi ed economicamente attivi, primo fra tutti [[Milano]] (capitale imperiale durante tutto il IV secolo), [[Aquileia]] (distrutta dagli Unni attorno alla metà del V secolo) e [[Ravenna]], che nel 402 divenne capitale di questa parte del mondo romano e conservò tale rango fino alla metà circa dell' VIII secolo. In [[Illiria]] la città più importante e popolosa era forse [[Salona]] (nelle immediate vicinanze dell'odierna [[Spalato]]), in Dalmazia ( 50.000 abitanti circa), mentre i due agglomerati di frontiera di origine castrense,[[Carnuntum]] ed [[Aquincum]] (l'attuale [[Budapest]]), entrambi con due anfiteatri (uno per le guarnigioni di stanza ed uno per la popolazione civile), conservarono una certa importanza strategica. Carnuntum ci viene descritta da [[Ammiano Marcellino]], nella seconda metà del IV secolo, come una città sonnolenta e degradata, ravvivata però dalla presenza di molti militari accampati nei dintorni o residenti nel centro abitato.In Iberia aveva avuto un certo sviluppo, nel corso del IV secolo, la città di Hispalis ( l'attuale [[Siviglia]]), impostasi come il massimo centro della Betica, mentre Carthago Nova ([[Cartagena]]) continuava a costituire il più importante punto di riferimento urbano nell'area mediterraneo-orientale della Diocesi. Non minore importanza rivestivano Tarraco ([[Tarragona]]), Osca ([[Huesca]]) e Caesaraugusta ( [[Saragozza]]) nella parte settentrionale della penisola. La città più importante e popolosa della due Diocesi galliche era Augusta Treverorum ([[Treviri]],oggi in Germania), ex capitale imperiale fin da epoca tetrarchica e, ancora agli inizi del V secolo, sede di Prefettura. Arelate ([[Arles]]), impostasi da tempo come il più dinamico centro urbano della Gallia Meridionale, era anche divenuta, agli inizi del V secolo, capitale di Prefettura.Massimo centro della Gallia centrale era,con ogni probabilità Lugdunum ([[Lione]]). La Britannia era forse l'unica Diocesi dell'Impero Romano d'Occidente a non possedere città di grandi o medie dimensioni, ma borghi, spesso di origine castrense (come [[Londinium]], l'odierna [[Londra]]) o sviluppatisi su precedenti insediamenti celti (come Calleva Atrebatum, oggi [[Silchester]]). Aquae Sulis ([[Bath]]) era invece un centro termale noto fin dal I secolo. L'abbandono della Britannia da parte delle guarnigioni romane agli inizi del V secolo determinò la decadenza di tali centri,la quale si protrasse per buona parte dell'alta età media. Londra, restata quasi senza abitanti, dovette essere pressochè rifondata da [[Alfredo il Grande]] nel IX secolo.
 
==I prodromi della divisione==