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== Produzione ==
[[File:Shinichiro Watanabe 20090703 Japan Expo 01.jpg|thumb|[[Shinichirō Watanabe]], autore della serie.]]
''Cowboy Bebop'' è stato prodotto dallo studio [[Sunrise (studio)|Sunrise]] sotto il noto [[pseudonimo]] di [[Hajime Yatate]]. Il direttore del team creativo dell'anime era il [[regista]] [[Shinichirō Watanabe]], noto allora per ''[[Macross Plus]]'' e ''[[Mobile Suit Gundam 0083: Stardust Memory]]''<ref name="Cowboy Bebop: The Movie… At Last 1">{{Cita web|cognome=Patten|nome=Fred|titolo='Cowboy Bebop: The Movie'… At Last, Pag. 1|pagina=1|url=http://www.awn.com/articles/anime/icowboy-bebop-moviei-last/page/1%2C1|editore=''[[Animation World Network]]''|data=31 marzo 2003|accesso=19 aprile 2014}}</ref>; mentre gli altri membri erano lo [[sceneggiatore]] [[Keiko Nobumoto]], il [[character designer]] [[Toshihiro Kawamoto]], il [[mecha]] designer [[Kimitoshi Yamane]] e la [[compositrice]] [[Yoko Kanno]]. Molti dei componenti dello staff avevano già lavorato insieme precedentemente<ref name="Cowboy Bebop: The Movie… At Last 2">{{Cita web|cognome=Patten|nome=Fred|titolo='Cowboy Bebop: The Movie'… At Last, Pag. 2|pagina=2|url=http://www.awn.com/articles/anime/icowboy-bebop-moviei-last/page/2%2C1|editore=''[[Animation World Network]]''|data=31 marzo 2003|accesso=19 aprile 2014}}</ref>: Nobumoto aveva sceneggiato ''Macross Plus'', mentre Kawamoto aveva realizzato i personaggi di ''Gundam'' e Kanno aveva composto sia la [[colonna sonora]] di ''Macross Plus'' che quella de ''[[I cieli di Escaflowne]]''. Yamane, invece, non aveva mai lavorato con Watanabe, nonostante avesse precedentemente preso parte allo sviluppo di ''[[Bubblegum Crisis]]'' e ''I cieli di Escaflowne''<ref name="Cowboy Bebop: The Movie… At Last 2"/>.
 
Il progetto rappresenta la prima esperienza da Watanabe come regista dato che fino al [[1997]] aveva sempre svolto la mansione di [[aiuto regista]]. Inizialmente ''Cowboy Bebop'' aveva come [[sponsor]] la divisione [[giocattoli]] della [[Bandai]] nella speranza di vendere modellini delle [[astronavi]] presenti nello show<ref name="Shinichiro Watanabe focus panel">{{Cita web|cognome=Sevakis|nome=Justin|titolo=Shinichiro Watanabe focus panel - Otakon 2013|url=http://www.animenewsnetwork.com/convention/2013/otakon/7|editore=''[[Anime News Network]]''|data=15 agosto 2013|accesso=19 aprile 2014}}</ref>. Stando a Watanabe, la sua sola direttiva fu proprio: «Finché ci saranno delle astronavi [nella serie], potrai fare quello che vuoi.»; tuttavia dopo la realizzazione del materiale di prova diventò evidente che la visione del regista differiva da quella della compagnia, la quale accantonò il progetto ritenendo che non avrebbe mai prodotto del [[merchandise]] nel campo dei giocattoli<ref name="Shinichiro Watanabe focus panel"/>. Successivamente però, la Bandai Visual, recuperò l'idea conferendo a Watanabe piena libertà creativa<ref name="Shinichiro Watanabe focus panel"/>.
 
L'intenzione del regista era di realizzare una serie che non fosse solo per adolescenti ma che si rivolgesse anche agli adulti<ref name="Cowboy Bebop: The Movie… At Last 1"/>. Nonostante il linguaggio usato non si servisse mai di [[turpiloquio]], le situazioni trattate furono rese adatte ad adulti in un ambiente criminale arrivando a trattare, in alcuni episodi, argomenti come la [[droga]] e l'[[omosessualità]]<ref name="Cowboy Bebop: The Movie… At Last 3">{{Cita web|cognome=Patten|nome=Fred|titolo='Cowboy Bebop: The Movie'… At Last, Pag. 3|pagina=3|url=http://www.awn.com/articles/anime/icowboy-bebop-moviei-last/page/3%2C1|editore=''[[Animation World Network]]''|data=31 marzo 2003|accesso=19 aprile 2014}}</ref>. ''Cowboy Bebop'' è stato in seguito definito da Watanabe stesso come: «All'80% storia seria e al 20% umorismo.»<ref name="Watanabe Toonzone">{{Cita web|nome=Todd|cognome=DuBois|url=http://www.toonzone.net/2013/08/otakon-2013-with-shinichiro-watanabe/|titolo=Otakon 2013: Press Conference and Public Q&A With Director Shinichiro Watanabe|editore=''Toon Zone''|data=21 agosto 2013|accesso=19 aprile 2014 }}</ref>. Parlando dello sviluppo della storia, inoltre, il regista ha dichiarato di aver iniziato a realizzarla dai personaggi, spiegando: «La prima immagina che mi serviva era una di Spike, da lì ho provato di costruirgli attorno una storia, cercando di renderlo cool.»<ref name="Shinichiro Watanabe focus panel"/>.
 
[[File:Yoko Kanno.jpg|thumb|left|[[Yoko Kanno]], compositrice delle [[Colonne sonore di Cowboy Bebop|colonne sonore di ''Cowboy Bebop'']].]]
Watanabe ha dichiarato che Yoko Kanno non ha realizzato esattamente le [[musica|musiche]] che egli le richiese<ref name="Watanabe Toonzone"/>, affermando che: «È stata ispirata per conto suo, ha seguito la sua immaginazione, è venuta da me dicendo "queste sono le canzoni che ci occorrono per ''Cowboy Bebop''" e ha composto qualcosa completamente di testa sua.», aggiungendo inoltre che, da queste canzoni, egli stesso si è ispirato per creare nuove scene per la serie<ref name="Watanabe Toonzone"/> le quali a loro volta ispirarono la compositrice nella creazione di nuove musiche<ref name="Watanabe Toonzone"/>. Per dare un esempio della cosa Watanabe ha dichiarato: «Alcune delle canzoni della seconda metà della serie non le avevamo nemmeno chieste, le ha semplicemente realizzate e ce le ha portate.»<ref name="Watanabe Toonzone"/> comportamento che, sebbene Watanabe giudichi normalmente «Imperdonabile e inaccettabile» ritiene che contribuì al successo di ''Cowboy Bebop''. Watanabe ha poi descritto la sua collaborazione con Kanno come: «Una partita a catch tra noi due nello sviluppare le musiche e creare la serie TV ''Cowboy Bebop''.»<ref name="Watanabe Toonzone"/> ed ha in seguito aggiunto che, nonostante il suo lavoro sia spesso influenzato dalla componente musicale, essa non ne sia il nucleo quanto piuttosto parte di una «fusione tra musica, azione e animazione.»<ref>{{Cita web|url=http://jfilmpowwow.blogspot.co.at/2008/06/animation-in-translation-shinichiro.html|titolo=Animation in Translation: Shinichiro Watanabe on the world of anime |nome=Thomas|cognome=Silver|editore=blogspot.co|data=19 giugno 2008|accesso=29 maggio 2014}}</ref>.
 
L'atmosfera dei [[Pianeta|pianeti]] e dei [[gruppi etnici]] di ''Cowboy Bebop'' è stata concepita quasi integralmente da Watanabe con la collaborazione occasionale di [[Isamu Imakake]], [[Shōji Kawamori]] e [[Dai Satō]]. Lo staff d'animazione decise l'atmosfera dei pianeti nelle prime fasi di produzione e solo successivamente si concentrò sul gruppo etnico che vi avrebbe abitato. La disomogeneità delle etnie presenti nella serie fu un esplicità volontà di Watanabe<ref name="AnimeGuide4p64">{{Cita libro|autore=[[Newtype]]|titolo=Cowboy Bebop Anime Guide Volume 4|data=21 maggio 2002|pagine=64|editore=''[[Tokyopop]]''|ISBN=1-931514-08-9}}</ref>. Nel corso delle vicende narrate in ''Cowboy Bebop'', [[Marte (astronomia)|Marte]] è il pianeta usato più di frequente poiché, come spiegato dal responsabile delle [[scenografia|scenografie]] [[Satoshi Toba]], gli altri erano: «Inaspettatamente difficili da usare.»; difatti ogni pianeta aveva delle charatteristiche uniche che gli sceneggiatori dovevano tenere in considerazione nel corso della storia. Toba ha inoltre aggiunto che sebbene la drammatica scena finale dovesse avvenire su [[Venere (astronomia)|Venere]] lo staff, non potendo servirsi del pianeta, ha ripiegato su Marte anche in quell'occasione<ref name="AnimeGuide4p64"/>.
 
A proposito della longevità dell'opera, Watanabe ha dichiarato che, fin dalla prime fasi di produzione di ''Cowboy Bebop'', ha cercato di motivarne il team creativo affermando che stavano lavorando a qualcosa che sarebbe stato ricordato da li ai prossimi 10, 20 o forse addirittura 30 anni. Sebbene molti fossero scettici allora, il regista si dice soddisfatto di aver dimostrato la veridicità della sua previsione ed ha ironizzato che, se allora la Bandai Visual non fosse intervenuta: «Ora starei lavorando dietro alla cassa di un supermercato.»<ref name="Shinichiro Watanabe focus panel"/>.
 
== Genere e riferimenti culturali ==
La principale fonte d'ispirazione di [[Shinichirō Watanabe|Watanabe]] per la realizzazione di ''Cowboy Bebop'' è stato il noto anime [[anni 1970|anni '70]]-[[anni 1980|'80]] ''[[Lupin III]]''<ref name="Cowboy Bebop: The Movie… At Last 1"/>. Come affermato dal regista inoltre, nella serie sono stati inseriti numerosi tributi alle sue pellicole e serie TV americane preferite tra quelle trasmesse in giappone all'epoca, come: ''[[Butch Cassidy (film)|Butch Cassidy]]'', i film di [[Bruce Lee]], con colonne sonore [[blues]] o [[jazz]] e di [[blaxploitation]]. Inoltre sono presenti [[pastiche]] a film come ''[[Alien]]'' e ''[[Prima di mezzanotte]]''<ref name="Cowboy Bebop: The Movie… At Last 2"/>.
 
Il [[Genere (arte)|genere]] dell'opera va dalla [[commedia]], al [[noir]] passando per l'[[Azione (genere)|azione]] e perfino il [[Thriller (genere)|thriller]]; mentre i vari generi musicali sono [[Enfasi|enfatizzati]] nei titoli degli episodi, rigorosamente in inglese ("''Asteroid Blues''", "''Jupiter Jazz''", "''Waltz for Venus''", ecc...)<ref name="Cowboy Bebop: The Movie… At Last 2"/>. Lo stesso termine "[[bebop]]" nel titolo fa riferimento a un tipo di jazz nato negli [[anni 1940|anni '40]]. L'anime attinge pesantemente dalla cultura occidentale, in particolare gli [[western]], la [[Pulp magazine|narrativa pulp]] e i [[film noir]]; vi sono però anche forti influenze dai film [[heroic bloodshed]] di [[Hong Kong]], come ''[[The Killer (film 1989)|The Killer]]''<ref name="BAIGENT"/><ref>{{Cita web|nome=Dustin Blaine|cognome=Javier|url=http://www.mania.com/cowboy-bebop-vol-1_article_80691.html|titolo=Cowboy Bebop Vol. #1|editore=Mania.com|data=7 febbraio 2002|accesso=26 maggio 2012}}</ref> o ''[[Hard Boiled (film 1992)|Hard Boiled]]''<ref>{{Cita web|nome=Deni|url=http://www.heroic-cinema.com/reviews/cowboy-bebop-2000|titolo=Review: Cowboy Bebop (2000)|editore=''Heroic Cinema''|data=25 gennaio 2006|accesso=26 maggio 2012}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.edmundyeo.com/2008/07/saturday-epic-anime-scene-final.html|titolo=''Saturday Epic Anime Scene - Final Shootout in Cowboy Bebop''|data=20 luglio 2008|accesso=26 maggio 2012}}</ref>, entrambi di [[John Woo]].
 
Il continuo prendere in prestito da generi e prodotti culturali occidentali ha garantito un accesso facilitato del pubblico europeo e americano allo show e ne spiega in parte la popolarità. Il senso di familiarità che aleggia nello show è enfatizzato dai continui riferimenti alla cultura popolare, tra cui i film di [[kung-fu]]: nella "Session 2: Stray Dog Strut" il combattimento finale tra [[Spike Spiegel|Spike]] e Hakim si ispira a ''[[L'ultimo combattimento di Chen]]'', mentre nella "Sesion 8: Waltz for Venus" la lezione di [[Jeet Kune Do]] fatta a [[Personaggi di Cowboy Bebop#Rocco Bonnaro|Rocco Bonnaro]] è simile a quella de ''[[I 3 dell'Operazione Drago]]''<ref name="BAIGENT"/>.
 
Il genere wester riveste comunque la maggiore influenza all'interno dello show, generando una perpetua sensazione di assenza di legge palpabile sia per i ricercati che per i membri stessi della [[Personaggi di Cowboy Bebop#Ciurma del Bebop|ciurma del Bebop]]<ref name="BAIGENT"/>. Gli esempi di tale influenza sono molteplici; in primo luogo ''[[Personaggi di Cowboy Bebop#Punch e Judy|Big Shot]]'', inconcludente [[show televisivo]] per cacciatori di taglie seguito dai protagonisti in quasi ogni puntata; dopodiché vi è la costante presenza di [[saloon]], [[deserto|paesaggi desertici]], scontri all'[[arma da fuoco]] e [[stallo alla messicana|stalli alla messicana]]<ref name="BAIGENT"/>.
 
Similmente, l'influenza fantascientifica gioca un ruolo importante in ''Cowboy Bebop'', non soltanto per l'ambientazione o le astronavi; nella "Session 11: Toys in the Attic" ad esempio viene omaggiato ''Alien'', mentre nella "Session 19: Wild Horses" prevale l'influenza di ''[[Guerre stellari]]''<ref name="BAIGENT"/>.
 
I toni noir, infine, permeano ''Cowboy Bebop'' in particolare nel personaggio di [[Jet Black]], disilluso ex-detective che si è battuto contro la [[corruzione]] nel suo dipartimento unicamente per ritrovarsi a preferire agire al di fuori della legge. La [[morale]] di quasi tutti i personaggi è quantomai ambigua, come evidente in particolar modo nella, spesso doppiogiochista, [[Faye Valentine]]. Nel paesaggio, l'influenza del genere noir si può notare principalmente con la città [[inquinamento|inquinata]] e [[pioggia|piovosa]] della "Session 10: Ganymede Elegy" e nelle inquadrature della "Session 20: Pierrot Le Fou"<ref name="BAIGENT"/><ref>{{Cita web|nome=L. B.|cognome=Jeffries|url=http://www.popmatters.com/pm/feature/115481-the-film-noir-roots-of-cowboy-bebop|titolo=The Film Noir Roots of Cowboy Bebop|editore=''PopMatters''|data=19 gennaio 2010|accesso=25 gennaio 2012}}</ref>.
 
Ambientazione futuristica e tecnologia lo inquadrano nel genere della fantascienza anche se lo stile è spesso [[retrò]].<ref>{{cita|Napier|p. 135}}</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
== Dati ==
* [[Cowboy Bebop]]
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;Interviste
*http://bebopattic.weebly.com/interviews.html
*http://jfilmpowwow.blogspot.co.at/2008/06/animation-in-translation-shinichiro.html
*http://www.animenewsnetwork.com/interview/2013-09-03/interview-shinichiro-wantanabe
*http://www.otakunews.com/us/article.php?story=2093