Adolph Kolping: differenze tra le versioni
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|GiornoMeseMorte = 4 dicembre
|AnnoMorte = 1865
|Attività =
|Nazionalità = tedesco
|PostNazionalità = , fondatore dell'[[Opera Kolping]]; è stato proclamato [[beatificazione|beato]] da [[papa Giovanni Paolo II]] nel [[1991]]
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allora''.
Gli si presentò quindi l'occasione di entrare a far parte di un laboratorio di calzoleria, unendosi a nozze con una ragazza della famiglia dei prorietari, però Adolfo maturava sempre di più la sua vocazione di farsi sacerdote.
L'occasione di renderla compiuta si manifestò a 24 anni, quando grazie al beneplacito di alcuni sacerdoti benefattori, fu avviato agli studi classici presso il ginnasio Margellen, a Colonia, dove conseguì nel 1841 la maturità classica. Si iscrisse quindi alla Facoltà di Teologia di Monaco di Baviera, e quindi, dopo tre semestri, a quella di Bonn.
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Su sua richiesta fu trasferito al Duomo di Colonia, come viceparroco dove non mancò di fondare, il 6 maggio 1849, un altro Gesellenverein, che successivamente, diventò il centro di tutte le organizzazioni di giovani operai e artigiani dell'Europa e dell'America del Nord, di cui egli fu presidente, carica che assunse e mantenne con fervido impegno anche in tutte le numerose Associazioni fondate da lui in seguito. Ben a conoscenza della teologia degli esponenti più noti del suo tempo ed attento ale questioni politico sociali, sempre dal punto di vista religioso Per realizzare questo impegno non aveva elaborato alcuna teoria perché era convinto
del fatto, che l'esempio personale è la forza più genuina per il mutamento indispensabile nella società d'allora. Padre Kolping si spese numerosi viaggi riuscendo a favorire contatti utili per la diffusione della sua opera, ma la migliore pubblicità alla sua iniziativa gli venne dagli stessi lavoranti, che lasciavano le loro città, in cui avevano frequentato il Gesellenverein, per andare a lavorare in giro per il mondo.
Gli scopi culturali del Kolping erano: il cristiano impegnato, l'artigiano valente, il buon padre di famiglia e il cittadino responsabile; animato da un grande amore per gli artigiani, esercitò con loro un'intensa attività non solo caritativa, ma anche evangelizzatrice, interessandosi della pastorale di tutto il mondo del lavoro. In questa sua instancabile opera di diffusione per cui riteneva che ''Sarà decisivo portare il cristianesimo, secondo lo spirito e la prassi, nelle vita sociale, ''fu anche attento giornalista, fondando e
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Contro tutte le correnti politiche e sociali del tempo Kolping insistette sul proprio principio per cui ogni cristiano è chiamato a cooperare al rinnovamento necessario e continuo della Chiesa e della società nello spirito del Vangelo. I luoghi e i modi d'un tale impegno sono sempre determinati dalle condizioni di vita dei singoli cristiani.
Tutta la vita di Padre Kolping fu, infatti, spesa per questa sua attività apostolica a favore del mondo artigianale giovanile. Animato da un grande amore per gli artigiani, esercitò con loro un'intensa attività non solo caritativa, ma anche evangelizzatrice, estendendo i suoi interessi pastorali a tutto il mondo del lavoro.
Adolph Kolping fu molto stimato non soltanto dal popolo, per il quale si profodeva il suo impegno, quanto anche dai vescovi e dallo stesso papa Pio IX, che in una udienza volle regalargli una preziosa pianeta.
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