Luca Donini: differenze tra le versioni

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|nazione = Italia
|genere = Jazz
|Annianno diinizio attività = circa [[1984]] in attività
|anno fine attività = in attività
|tipo artista = strumentista
|url = [http://www.lucadonini.it Sito Ufficiale]
|numero totale album pubblicati = 8
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== Biografia ==
Luca Donini incontrò la musica suonando sin da bambino, appassionandosi a diversi strumenti musicali come il pianoforte, il clarinetto e successivamente il sassofono.
 
Conobbe il [[jazz]] all'età di nove anni, tramite uno zio che gli fece ascoltare le grandi [[big band]] di [[Glenn Miller]], [[Count Basie]] e [[Duke Ellington]]. In seguito iniziò gli studi classici e contemporaneamente gli studi jazz.
Diplomatosi con il massimo dei voti in [[sassofono]] presso il Conservatorio Musicale di Rovigo, [[clarinetto]] presso il Conservatorio Musicale di Verona e musica [[jazz]] presso il Conservatorio Musicale di Trento, partecipò successivamente a seminari con [[Michael Brecker]] e [[Joe Henderson]] perfezionandosi ulteriormente.
 
I grandi sassofonisti del passato ([[Sonny Rollins ]] e [[John Coltrane ]]) lo ispirarono subito, influenzandone la formazione artistica. Fu influenzato anche dalla tradizione popolare ("le musiche del mondo"), dalla musica classica e contemporanea di [[Johann Sebastian Bach]], [[Igor Stravinskij]], [[György Ligeti]] e [[John Cage]].
 
Musicalmente Donini è considerato dalla critica un artista di prestigio in Italia e all'estero. Dal [[1984]] svolge un'intensa attività concertistica e discografica in tutta Europa collaborando, con musicisti e artisti di spessore come Giorgio Baiocco, Florian Brambok, Franco D'Andrea, [[Tullio De Piscopo]], [[Garrison Fewell]], [[Paolo Fresu]], Larry Nocella, [[Enrico Rava]], Tony Scott, Henry Threadgil, Merce Cunningam.
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In seguito si fece conoscere attraverso un proprio quartetto con David Cremoni alla [[chitarra]], Mario Marcassa al [[contrabbasso|double bass]],Emilio Pizzocoli alla [[Batteria (musica)|batteria]], quest'ultimo sostituito successivamente da Francesco (Sbibu) Sguazzabia.
La critica musicale iniziò così a sottolineare le sue capacità di compositore sensibile e attento a tutte le forme sonore contemporanee, capace di mettere insieme culture musicali differenti, spaziando tra [[jazz]], Jazz elettrico, [[fusion]] e etno jazz con sonorità anche [[Medio Oriente|medio orientali]].
 
Luca Donini ha collaborato con alcuni importanti teatri, sia in organico, sia come solista. In particolare con il [[Teatro La Fenice]] di [[Venezia]], con il [[Teatro Verdi (Trieste)|Teatro Giuseppe Verdi]] di [[Trieste]], con l’Orchestra del Festival di Musica Contemporanea di [[Trento]] e con la Compagnia Della Rancia di [[Roma]] per la realizzazione di ''Cantando sotto la pioggia'' per la regia di [[Saverio Marconi]].
 
Con le sue formazioni ha partecipato a molte manifestazioni e festival jazzistici. È stato finalista di concorsi come il Summertime in Jazz di [[Prato]] nel [[1994]] e vincitore di Arcore in Jazz l'anno successivo.