Tonino Zera: differenze tra le versioni

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Nel 2006 lo scenografo incontra  [[Giuseppe Tornatore]] per realizzare gli ambienti del film [[La sconosciuta|La Sconosciuta]]. Con quest’ultimo regista, Zera intraprende la strada verso un cinema riflessivo, impegnato, qualitativo: d’Autore. Con questa pellicola, lo scenografo si guadagna la sua prima candidatura al David di Donatello. 
 
Tra il 2005 e il 2007 Tonino ZeraT.Z. realizza “[[De Gasperi, l'uomo della speranza|De Gasperi]]” di Liliana Cavani, “[[Gino Bartali - L'intramontabile|Gino Bartali]]” di Alberto Negrin  e [[Rino Gaetano - Ma il cielo è sempre più blu|Rino Gaetano]] per la regia di Marco Turco. Questi lavori hanno in comune tra loro la caratteristica di essere dei film per la televisione, curati in ogni minimo dettaglio.
 
ToninoT.Z. è ormai uno scenografo capace di cimentarsi nella costruzione di ambienti sia cinematografici sia pubblicitari, ma soprattutto di adattarsi all’immaginario di registi di nuova generazione quanto di vecchia scuola e, infatti, nel 2007 collabora con [[Carlo Lizzani]] per il film [[Hotel Meina]]; grazie al quale si aggiudica la candidatura al David di Donatello. 
 
È il 2008 quando realizza le scenografie del nuovo film di Spike Lee "[[Miracolo a Sant'Anna|Miracolo a Sant’Anna]]".
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Nel 2009 è impegnato sul set de [[La prima cosa bella (film)|La Prima Cosa Bella]] di Paolo Virzì, per il quale film si aggiudica il premio come miglior scenografia al Sannio Film Festival e una candidatura al David di Donatello. Con Virzì, egli ha una grande intesa artistica; per lui ha già creato gli ambienti di Caterina va in Città (2003) e in seguito realizza diversi spot pubblicitari e lo spettacolo teatrale [[Se Non Ci Sono Altre Domande]], con protagonista  [[Silvio Orlando (attore)|Silvio Orlando]].  
 
Dopo quasi vent’anni dall’esperienza della Piovra, nel 2010 Michele Placido affida a ToninoZera il compito di costruire le ambientazioni del film [[Vallanzasca - Gli angeli del male|Vallanzasca]], Gli Angeli Del Male per il quale è candidato al David di Donatello.
 
Nel 2011 è scenografo del cortometraggio Senza Tempo di Gabriele Muccino. Con lui, Tonino ZeraT.Z. coltiva un rapporto di stima reciproca e profonda amicizia che va avanti già da dieci anni; con Gabriele infatti, Tonino svolge un intesa attività su set di spot pubblicitari e cortometraggi tutt’oggi molto accesa.
 
Tra il 2011 e il 2013 Zera scommette sulle sceneggiature di alcuni registi giovani e sagaci. La freschezza dei racconti, che scivolano dalle loro menti brillanti, intrigano e stuzzicano la fantasia di Toninodello scenografo, che progetta le scenografie de: [[Breve storia di lunghi tradimenti|Breve storia di Lunghi Tradimenti]] (2011) per la regia di Davide Marengo, [[Amiche da morire|Amiche da Morire]] per la regia di Giorgia Farina (2012)e [[The Elevator]] (2013) per la regia di Massimo Coglitore.
 
Sempre nel 2012, Zera realizza le ambientazioni storiche del film [[Romeo e Giulietta]] per la regia di Carlo Carlei.
 
Tra il 2013 e il 2014 ToninoT.Z. realizza L’ultima ruota del carro, per la regia di [[Giovanni Veronesi]]. Sotto una buona stella per la regia di Carlo Verdone e  Soap Opera per la regia di Alessandro Genovesi.  
 
Nel 2013 collabora insieme a  [[Francesco Patierno]], autore  per il quale ha già realizzato diversi lungomentraggi, per l’allestimento della mostra in Venezia, nell’ Abbazia di San Gregorio dedicata all’opera del Canaletto “L’entrata nel Canal Grande della Basilica della Salute”, intitolata “Gero Qua Canaletto” e per il documentario ad essa relativo.