Danilo Mainardi: differenze tra le versioni
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{{F|scienziati italiani|settembre 2013|commento = soprattutto la descrizione dell'attività di ricerca, sebbene ridotta, è a rischio di toni enfatici e [[Wikipedia:RO|ricerca originale]]}}
{{Citazione|L'ecologia ci insegna che la nostra patria è il mondo.|Danilo Mainardi}}
{{Bio
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|Didascalia= Danilo Mainardi negli [[Anni 1980|anni ottanta]]
}}
== Biografia ==
Figlio di [[Enzo Mainardi]] e Maria Soldi, nel [[1956]] si laurea in [[Scienze biologiche]] presso l'[[Università di Parma]], con una tesi in zoologia. Nella stessa Università, ha insegnato dal [[1967]] fino al [[1992]] prima [[Zoologia]], quindi [[Biologia generale]], e infine [[Etologia]], nelle facoltà di Scienze e di Medicina. Dal [[1973]] è direttore della Scuola di etologia del centro [[Ettore Majorana]] di cultura scientifica di [[Erice]]. Attualmente è professore ordinario di ecologia comportamentale presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche Naturali dell'[[Università degli studi "Ca' Foscari" di Venezia|Università "Ca' Foscari"]] di [[Venezia]].
È presidente onorario della [[LIPU]] (Lega italiana protezione uccelli), dopo esserne stato per molti anni presidente nazionale. È, inoltre, presidente onorario dell'[[Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti]]
Tra i risultati più importanti della sua ricerca è sicuramente la scoperta che anche le specie animali posseggono in certa misura la capacità tipica dell'uomo di produrre e trasmettere cultura, di trasferire, cioè, da un individuo ad un altro, soluzioni di problemi e innovazioni. Ha vinto il premio Glaxo per la divulgazione scientifica. Nel [[2003]] ha ricevuto a [[Milano]] il premio "Campione" per la categoria "Ambiente"▼
È stato direttore dell'''Italian Journal of Zoology'', organo dell'Unione Zoologica Italiana. Ha partecipato e partecipa tuttora a numerose trasmissioni televisive specialistiche, tra le quali ''Dalla parte degli animali'', ''[[Almanacco del giorno dopo]]'' e le serie di ''[[Quark (programma televisivo)|Quark]]''. Collabora con il ''[[Sole 24 Ore]]'', il ''[[Corriere della Sera]]'', con ''[[Casaviva]]'' e con ''[[Airone (rivista)|Airone]]''. È autore di oltre 200 pubblicazioni.
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Si è occupato principalmente dell'evoluzione del comportamento sociale e sessuale. In particolare della scelta sessuale, dimostrando l'importanza dell'apprendimento precoce nel determinare le preferenze sessuali. Con i suoi studi sull'aggressività ha dimostrato che non esiste appetenza per questo comportamento.
▲{{cn|Tra i risultati più importanti della sua ricerca}} è sicuramente la scoperta che anche le specie animali posseggono in certa misura la capacità tipica dell'uomo di produrre e trasmettere cultura, di trasferire, cioè, da un individuo ad un altro, soluzioni di problemi e innovazioni.
L'originalità del suo metodo d'indagine sta nella evidenziazione icastica dei comportamenti attraverso la filmografia. La modalità-base con cui Mainardi sviluppa le sue ricerche consiste nel seguire i vari comportamenti degli animali quando questi ultimi devono affrontare particolari ''problem solving''.
== Onorificenze e riconoscimenti ==
Ha vinto il premio Glaxo per la divulgazione scientifica. Nel [[2003]] ha ricevuto a [[Milano]] il premio "Campione" per la categoria "Ambiente"
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* [[1974]] - L'animale culturale, [[Biblioteca Universale Rizzoli|BUR]] (ISBN 88-17-12048-0)
* [[1975]] - La scelta sessuale nell'evoluzione della specie, [[Bollati Boringhieri]] (ISBN 978-88-339-0320-0)
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