Assassinio sull'Orient Express (film 1974): differenze tra le versioni

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== Trama ==
[[IstambulIstanbul]], [[1935]]. Il detective [[Hercule Poirot]], devein procinto di rientrare a [[Londra]] da [[Istanbul]], dove si trova. Qui incontra il suo vecchio amico Bianchi, che lavora come dirigente della ''[[Compagnie Internationale des Wagons-Lits]]'' e gli trova un posto sul vagone-letto di prima classe dell'[[Orient Express]]. Durante la seconda notte del viaggio il treno attraversa una regione dei [[Balcani]] sotto un'abbondante nevicata e la mattina seguente uno dei viaggiatori, il ricco uomo d'affari americano Samuel Edward Ratchett, viene trovato morto nel suo scompartimento, ancora chiuso dall'interno, ucciso da dodici colpi di pugnale.
Il treno è bloccato dalla neve e Poirot, su richiesta di Bianchi, assume le indagini del caso, con la collaborazione del dott. Constantine, un medico che si trovava a bordo di un'altra carrozza del treno.
 
 
I viaggiatori della carrozza di prima classe sono tutti sospettati. Oltre la vittima, Bianchi e allo stesso Poirot, gli altri passeggeri sono:
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*Pierre-Paul Michel, responsabile della carrozza di prima classe
 
Ben presto, Poirot scopre la vera identità della vittima: si trattava di un gangster italo-americano di nome Cassetti, reputato il mandante di un tragico fatto di cronaca accaduto cinque anni prima: il rapimento a scopo di estorsione della piccola Daisy Armstrong, conclusosi con la morte della bambina. Successivamente questaQuesta triste vicenda provocò indirettamente anche la morte anche dei genitori e della domestica.: Lala signora ArmsrongArmstrong, al sesto mese di gravidanza al momento del rapimento, a causa del forte shocchoc subito ebbe un parto prematuro il cui figlio nacque morto e lei stessa morì per una forte emorragia. Il signor ArmostrongArmstrong, frustrato per tutte le cose orribili che erano successe, si suicidò e la domestica si uccise anch'ella gettandosi da una finestra perché accusata ingiustamente di essere complice del rapimento della bambina.
 
Interrogando i viaggiatori, Poirot scopre anche che più di uno di essi ha avuto rapporti personali, anche molto stretti, con la famiglia Armstrong.
 
Interrogando i viaggiatori, Poirot scopre anche che più di uno di essi ha avuto rapporti personali, anche molto stretti, con la famiglia Armstrong. Nel corso delle indagini verranno ritrovati, tra l'altro, il pugnale usato come arma del delitto e un'uniforme del personale viaggiante con un ''passepartout'' ancora nella tasca.
 
Al termine delle indagini, proprio mentre stanno giungendo i mezzi di soccorso sgombraneve, Poirot potrà presentare al sig. Bianchi e agli altri passeggeri due possibili conclusioni tra loro alternative:
 
*La prima, molto semplice: uno sconosciuto, forse un sicario mafioso travestito da dipendente delle ferrovie, entra con un ''passepartout'' nella cabina di Cassetti e lo pugnala, per poi scendere dal treno bloccato dalla neve e dileguarsi nella notte.
 
*La seconda, molto più complessa e suggestiva, sarà illustrata da Poirot in una lunga, esauriente ed avvincente ricostruzione dell'accaduto, durante la quale innumerevoli frammenti fino ad allora sconnessi verranno a combinarsi in un mosaico perfetto.