Assassinio sull'Orient Express (film 1974): differenze tra le versioni
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== Trama ==
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Il treno è bloccato dalla neve e Poirot, su richiesta di Bianchi, assume le indagini del caso, con la collaborazione del dott. Constantine, un medico che si trovava a bordo di un'altra carrozza del treno.
I viaggiatori della carrozza di prima classe sono tutti sospettati. Oltre la vittima, Bianchi e allo stesso Poirot, gli altri passeggeri sono:
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*Pierre-Paul Michel, responsabile della carrozza di prima classe
Ben presto, Poirot scopre la vera identità della vittima: si trattava di un gangster italo-americano di nome Cassetti, reputato il mandante di un tragico fatto di cronaca accaduto cinque anni prima: il rapimento a scopo di estorsione della piccola Daisy Armstrong, conclusosi con la morte della bambina.
Interrogando i viaggiatori, Poirot scopre anche che più di uno di essi ha avuto rapporti personali, anche molto stretti, con la famiglia Armstrong. Nel corso delle indagini verranno ritrovati, tra l'altro, il pugnale usato come arma del delitto e un'uniforme del personale viaggiante con un ''passepartout'' ancora nella tasca.
Al termine delle indagini, proprio mentre stanno giungendo i mezzi di soccorso sgombraneve, Poirot potrà presentare al sig. Bianchi e agli altri passeggeri due possibili conclusioni tra loro alternative:
*La prima, molto semplice: uno sconosciuto, forse un sicario mafioso travestito da dipendente delle ferrovie, entra con un ''passepartout'' nella cabina di Cassetti e lo pugnala, per poi scendere dal treno bloccato dalla neve e dileguarsi nella notte.
*La seconda, molto più complessa e suggestiva, sarà illustrata da Poirot in una lunga, esauriente ed avvincente ricostruzione dell'accaduto, durante la quale innumerevoli frammenti fino ad allora sconnessi verranno a combinarsi in un mosaico perfetto.
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