Fondazione Adriano Olivetti: differenze tra le versioni

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La '''Fondazione Adriano Olivetti''' è un’istituzione culturale, con sede a [[Roma]] e a [[Ivrea]], fondata nel [[1962]], perche raccoglierepromuove la divulgazione e tutelarela valorizzazione, l’ereditàin moraleItalia e progettualeall’estero, del pensiero di [[Adriano Olivetti]], imprenditore, politico, urbanista e editore.
 
== Attività ==
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== Storia ==
La Fondazione Adriano Olivetti venne istituita nel 1962 per iniziativa di alcuni familiari, eamici deie collaboratori più stretti di Adriano Olivetti con l’obiettivo di raccoglierne e svilupparne l’impegno civile, sociale e culturale e per garantire la prosecuzione, e in alcuni casi il compimento, delle attività che avevano portato l’[[imprenditore]] di Ivrea a essere il centro di un tentativo di riforma integrale della società dell’Italia del [[secondo dopoguerra]].
 
Negli anni Sessanta, la Fondazione si interessa prevalentemente di [[scienze sociali]], promuovendone lo sviluppo in un momento storico in cui queste sono poco studiate, praticate e divulgate in Italia, né sono inserite a pieno titolo nel sistema universitario. Contemporaneamente l’attività si rivolge anche a studi di carattere politico. In questo periodo, anticipando di circa un decennio l’istituzione delle [[regione amministrativa|Regioni]] in Italia, la Fondazione promuove studi e ricerche sul governo locale che testimoniano quel dibattito, allora in corso, relativo all’istituzione regionale.
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== Biblioteca e Archivio ==
Le attività della Fondazione sono integrate e si servono di un rilevante [[Archivio]] cartaceo e multimediale, conservato presso la sede operativa di Roma e l’Associazione Archivio Storico Olivetti di Ivrea.<ref>Per la storia e i fondi archivistici si veda la sezione del sito della Fondazione dedicata all’Archivio.</ref> Entrambi gli archivi, che documentano le attività promosse da Adriano Olivetti, sia in campo imprenditoriale sia in campo sociale e culturale, sono stati dichiarati di rilevante interesse storico dal [[Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo]]. La [[Biblioteca]] della Fondazione raccoglie più di 10.000 volumi di cui fanno parte le biblioteche personali di Adriano Olivetti<ref>Per il catalogo della biblioteca personale di Adriano Olivetti si veda ''La Biblioteca di Adriano Olivetti'', Fondazione Adriano Olivetti, Collana Intangibli 21, 2012.</ref> e di suo padre Camillo, la collezione completa dei volumi pubblicati dalle [[Edizioni di Comunità]],<ref>Per approfondimenti si veda B. de’ Liguori Carino, ''Adriano Olivetti e le Edizioni di Comunità (1946-1960)'', Quaderni della Fondazione Adriano Olivetti 57, 2008; per il catalogo storico si veda anche R. Zorzi (a cura di), ''Edizioni di Comunità: catalogo generale 1946-1982'', Edizioni di Comunità, Milano 1982.</ref> la raccolta completa dei numeri della rivista “Comunità” e di altre riviste editedirette, dallepromosse Edizionio difinanziate da Adriano ComunitàOlivetti.<ref>Per gliTra orarii diFondi aperturaaggregati alconservati pubblicopresso sila suggeriscesede di consultareRoma, laassume sezioneparticolare delimportanza, sitoil dellaFondo FondazioneZucconi/ dedicataCEPAS allaattraverso Bibliotecacui è possibile rintracciare i principali riferimenti dello sviluppo sociale in Italia.</ref> La biblioteca aderisce al Polo SBN degli Istituti Culturali di Roma (IEI).<ref>Cfr. il sito del Polo SBN degli Istituti Culturali di Roma.</ref>
 
== Attività Editoriale ==
La Fondazione svolge anche un’intensa attività editoriale, autonomamente e in collaborazione con altre case editrici: con le '''Edizioni di Comunità''', storica casa editrice fondata da Adriano Olivetti nel [[1946]], con cui dal [[2012]] è stato avviato un programma di pubblicazioni delle opere edite e inedite di Adriano Olivetti promuovendo un dialogo vivo e intenso tra gli elementi di modernità del suo pensiero e l’attualità;<ref>Si veda F. Erbani, ''Biblioteca Olivetti'', in «La Repubblica», 21 dicembre 2012.</ref> con la '''Collana Intangibili''', instant book che presentano i risultati deidi progetti eo delle attivitàricerche promosse dalla Fondazione e, nella Serie Tesi, i lavori di giovani studiosi universitari relativi alla figura di Adriano Olivetti e ai movimenti culturali e riformatori a questo associati;<ref>I volumi della Collana Intangibili sono disponibili online sul sito della Fondazione ed inseriti nelle principali biblioteche digitali.</ref> con i '''Working Paper''', in formato digitale, dove confluiscono i risultati di ricerche ancora in una fase preliminare perché possano costituire stimoli per riflessioni condivise.<ref>I Working Paper sono disponibili online sul sito della Fondazione.</ref>
 
== Centro Studi ==
La Fondazione Adriano Olivetti si avvale di un '''Comitato Direttivo del Centro Studi''' checomposto approva il programma di ricerche e di iniziative culturali; ne fanno attualmente parteda: Mario Calderini, [[Laura Curino]], Melica Decaro, Beniamino de’ Liguori Carino, Annalisa Galardi, Giuliana Gemelli, [[Sebastiano Maffettone]], Giovanni Maggia, [[Andrea Manzella]], Matteo Olivetti, Bartolomeo Pietromarchi, Sergio Ristuccia, [[Gustavo Zagrebelsky]].
 
== Presidenti ==