Davy Crockett: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
=== Da piccolo a grande cacciatore ===
Nato nella [[Contea di Greene (Tennessee)|Contea di Greene]], nello Stato del [[Tennessee]], fu figlio di coloni poveri e trascorse un'infanzia ed un'adolescenza difficili, perché i genitori avevano perso casa e averi nello straripamento del fiume [[NalichuckyNolichucky]]. Il padre, convinto che Davy fosse "un buono a nulla", decise di aprire una locanda, la "Locanda Crockett", in una regione più sicura dello Stato. Davy fu cresciuto dal padre a nerbate, finché non se ne andò di casa, per fare l'aiutante dei carovanieri diretti verso la [[Virginia]] e il mandriano; si spinse fino a [[Boston]], senza trascurare mai la sua vera passione: la caccia a tassi e opossum, piccoli animali dalla pelle pregiata. Crebbe senza ricevere una vera istruzione, e solo poco prima di sposarsi con la prima moglie Polly imparò a leggere e scrivere. Lavorò sodo per pagare i debiti del padre, e la caccia finì per diventare il suo vero lavoro. Lasciati perdere gli opossum, si specializzò nella "caccia grossa" e divenne popolare in tutto il [[Tennessee]] come [[cacciatore di orsi]], al punto che qualche amico lo considerava il più grande cacciatore di tutto l'Ovest.
 
Davy Crockett viene spesso raffigurato con pantaloni di cuoio e giacche di pelle di daino o camoscio, ornati da una caratteristica sfrangettatura di pelle lungo le gambe, dietro le maniche e in corrispondenza del petto e delle spalle. Alla vita un grosso cinturone con un pugnale da cacciatore e a sinistra un corno pieno di polvere da sparo appeso ad una bandoliera. Nella mano sinistra stringeva il suo inseparabile fucile, in testa un berretto di pelle di tasso o di procione, con relativa lunga coda. Ma il vero Davy Crockett, non indossò mai questo equipaggiamento folkloristico, invenzione di un attore che a teatro ne raccontava le gesta leggendarie.
 
=== Da esploratore a colonnello ===
Nel settembre [[1813]], venuto a sapere che gli indiani della sua regione erano scesi sul sentiero di guerra e si preparavano ad attaccare i coloni, salutò moglie e figli e raggiunse l'esercito del generale [[Andrew Jackson]] per combattere nella campagna contro gli [[amerindi|indiani]] ''[[Creek'' (popolo)|Creek]] come esploratore. Dopo i primi scontri le sorti della guerra si rivelarono incerte, e il generale Jackson, deciso ad avere la meglio, ideò un piano di battaglia per intrappolare i Creek nelle acque del fiume [[Enotachopco]]. Il piano fallì, e solo grazie al coraggio e al valore di Davy Crockett e dei suoi esploratori gli indiani furono definitivamente sconfitti. Ritornato alla vita civile, reso famoso per le gesta contro i Creek, gli abitanti della sua regione, che lo stimavano come uomo onesto e giusto, lo elessero prima [[giudice di pace]], poi colonnello del reggimento che doveva proteggere le loro abitazioni in caso di necessità.
 
=== Da deputato a scrittore ===
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=== Infine patriota ed eroe leggendario ===
Deluso e disgustato dalla politica, si recò in diverse località dell'Est per promuovere il suo libro "''A narrative of the life of David Crockett''"; tuttavia dopo la terza legislatura non fu più rieletto, sempre a causa dell'opposizione a Jackson, e lasciò definitivamente [[Washington DC|Washington]] pronunciando una frase che divenne celebre: «Potete finire tutti all'inferno, io me ne torno in [[Texas]]». Fu così che iniziò la più grande e generosa avventura della sua vita: la [[Indipendenza del Texas|guerra per l'indipendenza del Texas]] dal Messico del presidente [[Antonio López de Santa Anna|Santa Anna]], perché finalmente i texani si erano decisi a combattere per la loro libertà. Davy Crockett partì con sedici patrioti, che si chiamarono [[la compagnia di Crockett]]. Arrivato in Texas, aderì alla rivoluzione texana e raggiunse [[Forte Alamo]].
 
Crockett arrivò a [[San Antonio (Texas)|San Antonio de Béxar]] ai primi di febbraio del [[1836]]; [[Antonio López de Santa Anna]] arrivò il 20. Verso la sera del 5 marzo [[1836]] cinquemila messicani accerchiarono Alamo, lo attaccarono a colpi di cannone e lo distrussero perché il generale [[Sam Houston]], che aveva cercato di costituire un esercito di duemila texani per sbarrare la strada ai messicani, non era riuscito ad arrivare in tempo. Davy Crockett e la sua compagnia combatterono fino alla morte per la libertà e l'indipendenza del Texas, scrivendo così una pagina di storia.
 
"Davy Crockett - scrive [[E.L. Meadowcroft]] - era morto coraggiosamente come era vissuto. Con coraggio, umanità, fermezza e buon umore, aveva sempre combattuto per quello che riteneva giusto. Aveva sacrificato la propria vita per la libertà altrui e morì da vero americano, e il suo nome non sarà mai dimenticato finché esisteranno gli Stati Uniti d'America". Secondo [[Paco Ignacio Taibo II]]<ref>P. I. Taibo, ''Alamo'', Ed. Tropea, 2012</ref>, scrittore di origine spagnola e cresciuto in Mexico, la temerarietà e il coraggio attribuiti a Crockett non sarebbero reali: Taibo non esita a definire Crockett "vigliacco e ubriacone", definendo falso anche il mito del cappello di procione<ref>Vedi intervista su [http://quotidiano.repubblica.it/rsera/index.php?issue=20121003&pagina=23 Repubblica].</ref>.
Secondo [[Paco Ignacio Taibo II]]<ref>P. I. Taibo, ''Alamo'', Ed. Tropea, 2012</ref>, scrittore di origine spagnola e cresciuto in Mexico, la temerarietà e il coraggio attribuiti a Crockett non sarebbero reali: Taibo non esita a definire Crockett "vigliacco e ubriacone", definendo falso anche il mito del cappello di procione<ref>Vedi intervista su [http://quotidiano.repubblica.it/rsera/index.php?issue=20121003&pagina=23 Repubblica].</ref>.
 
=== Davy Crockett e Andrew Jackson ===
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=== La Tigre di Alamo ===
[[E.L. Meadowcroft]] racconta che quando David Crockett giunse ad Alamo con la sua compagnia, i comandanti del forte [[Jim Bowie]] e W[[William Barret Travis|William B. Travis]] ne furono talmente contenti che gli chiesero di assumere il comando in qualità di colonnello. Tuttavia egli, per riconoscenza, rispose che era venuto ad Alamo non per fare il comandante ma per battersi da vero patriota. Quando Fort Alamo, sorto alla fine del Settecento da una missione francescana fortificata, venne attaccato, era presidiato solo da 188 texani, che dal 23 febbraio al 6 marzo opposero una resistenza talmente accanita da infliggere perdite molto gravi al nemico.
 
L'intera guarnigione fu annientata: Davy Crockett ancora oggi viene ricordato come uno degli eroi di maggior rilievo di tutta l'epopea americana. In realtà ebbe poco da scegliere: Bowie era gravemente ammalato di tubercolosi, perciò toccò a lui organizzare ed animare la resistenza, insieme a Travis. Bowie fu trucidato nel suo letto. Davy Crockett e la sua guarnigione avevano molto contribuito ad indebolire l'esercito di Santa Anna, e furono facilmente vendicati poco dopo dal generale Sam Huston, che diventò Governatore del Texas alla fine della guerra d'indipendenza. Lo Stato del Texas divenne statunitense per [[annessione]].
 
=== Cronologia storica ===
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Travis aveva scritto che durante il primo bombardamento Crockett era «dappertutto ad Alamo, per animare gli uomini a fare il loro dovere». Altre testimonianze narrano della sua fida carabina ''Betsy'' con la quale uccise in rapida successione cinque messicani che cercavano di colpire un cannone del forte; per poco Crockett non riuscì a colpire anche il generale Santa Anna che pensava di essere sufficientemente al riparo.
 
Secondo la ricostruzione ripresa dallo scrittore messicano [[Paco Ignacio Taibo II]] nel suo saggio'' [[Alamo (saggio)|Alamo]]'', Crockett fu uno dei primi ad arrendersi, nella notte, cercando poi di salvarsi accreditandosi come botanico catturato per un equivoco, ma senza successo<ref>{{Cita news|autore=Massimo Calandri|url =|titolo =In viaggio ad Alamo tra un milione di balle spaziali |pubblicazione = [[Il Venerdì di Repubblica]]|data = 21 maggio 2014|pp= 138-139}}</ref>.
 
== Davy Crockett nella cultura di massa ==
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Fra questi si ricordano:
* ''[[Sotto l'unghia dei tiranni]]'' (''Martyrs of the Alamo''), regia di [[Christy Cabanne]] ([[1915]]), film muto con [[Allan Sears]] nel ruolo di Davy Crockett;
* ''[[Le avventure di Davy Crockett]]'' (''Davy Crockett, King of the Wild Frontier''), del [[1955]], versione condensata di tre episodi girato inizialmente per la televisione, con [[Fess Parker]] nel ruolo di Crockett;
* ''[[Davy Crokett e i pirati del fiume]]'' (''Davy Crockett and the River Pirates''), del [[1956]], diretto da [[Norman Foster (regista)|Norman Foster]];
* ''[[La battaglia di Alamo]]'' (''The Alamo''), del [[1960]], con la figura del protagonista impersonata da [[John Wayne]];
* ''[[Alamo - Gli ultimi eroi]]'' (''The Alamo''), del [[2004]], con [[Billy Bob Thornton]] nella parte di Crockett.
 
== Note ==